Vigor, prestazione convincente a suon di reti
Divario ridotto dalla zona salvezza, Pettinicchio: «Lo svantaggio non ci ha demoralizzato»
lunedì 13 marzo 2017
TRANI: Di Candia, Pinto (19'st Lasalandra), Dellino, D'Allocco, Telera, Bruno, Gadaleta (7'st Marzio), Camporeale, Trotta, Dell'Oglio (21'st Diella), Tedesco. All. Pettinicchio
CASARANO: Casalino M., Signore, Schirinzi, Zaminga, Stranieri, Casalino A., Stringano, D'Arcante, Pignataro, Puglia (15'st Rosciglione), Caputo. All. Sportillo
RETI: 19'pt Pignataro, 42'pt Gadaleta, 26'st rig., 39'st Trotta
La Vigor ottiene il secondo successo stagionale tra le mura amiche sbarazzandosi dell'insidioso Casarano tramite una prova convincente condita anche da giocate di qualità. Il provvisorio vantaggio ospite non demoralizza i ragazzi di Pettinicchio che confezionano un perentorio tris grazie al quale la permanenza diretta in Eccellenza è distante solamente due punti. La gara prende il via tra la mestizia generale per il lutto che ha colpito un noto esponente del gruppo degli "Irascibili".
Telera colpisce di testa su azione d'angolo non inquadrando lo specchio, poi null'altro fino al 19' allorquando i rossazzurri si portano inaspettatamente sullo 0-1 con un'inzuccata precisa di Pignataro, servito da un cross di Caputo dalla sinistra, che sorprende l'immobile retroguardia biancazzurra. I padroni di casa imbastiscono la reazione con una botta dalla distanza di Gadaleta, parata dall'estremo salentino, e con un rigore reclamato per un tocco sospetto su cross di Tedesco. I leccesi, invece, si fanno notare per una punizione dell'ex D'Arcante che costringe Di Candia alla respinta in tuffo. Al 42' matura il pareggio adriatico: un calcio piazzato di D'Allocco pesca la testa di Pinto che prolunga per Gadaleta il quale insacca imparabilmente da posizione ravvicinata. Nuovamente Gadaleta si erge a protagonista con un'elevazione meritevole di miglior sorte.
Ad inizio secondo tempo una girata di Pignataro oltre la traversa precede l'espulsione di Stranieri che abbandona anzitempo la contesa per somma di ammonizioni. Gli uomini di Pettinicchio accentuano la pressione disegnando trame interessanti che producono l'invitante servizio di Lasalandra (autore di un'ottima prova) respinto con le mani da Schirinzi: è il 26' e Trotta trasforma il penalty con la consueta freddezza scatenando l'entusiasmo sugli spalti. Una conclusione a giro di Camporeale si spegne di poco a lato e rappresenta il preludio al definitivo 3-1 siglato da Trotta (nove reti in maglia tranese) con una fucilata imparabile per Casalino. Fioccano altre opportunità per la Vigor che potrebbe arrotondare il punteggio con Tedesco e Lasalandra che lambiscono rispettivamente palo e traversa. Al triplice fischio i sostenitori inneggiano a Pettinicchio tributando applausi ai calciatori che, in conseguenza del pareggio interno dell'Avetrana contro il Vieste e della sconfitta del Novoli ad Altamura, raggiungono quota 25 (in compagnia del Gallipoli, prossimo avversario, e del Novoli stesso) con un margine ormai risicato dalla zona franca. Nel frattempo l'Eccellenza accoglie una nuova protagonista: il Fasano è aritmeticamente promosso con quattro turni d'anticipo.
Così un raggiante mister Pettinicchio: «Siamo stati bravi nel recuperare lo svantaggio, non abbiamo perso la testa e pareggiando sul finire del primo tempo abbiamo avuto la possibilità di rasserenarci; si tratta di un risultato meritato che premia la squadra. Avendo costruito l'organico in pochissimi giorni capitano a volte degli inconvenienti ma bisogna sottolineare come, al di là del ko con il Bitonto, non abbiamo più perso da dicembre fino ad ora. Essere in piena corsa per i playout (e non solo) è qualcosa di straordinario in considerazione delle difficoltà iniziali». Pasquale Trotta: «Successo fondamentale, dedico le mie reti alla nostra tifosa venuta a mancare nelle ultime ore».
CLASSIFICA:
Cerignola 61
Bitonto 59
Altamura 54
Casarano 49
Barletta 40
Vieste 39
Otranto 35
Unione Bisceglie 32
Noicattaro 30
Galatina 30
Avetrana 27
Gallipoli 25
Novoli 25
Trani 25
Molfetta 19
Hellas Taranto 18
CASARANO: Casalino M., Signore, Schirinzi, Zaminga, Stranieri, Casalino A., Stringano, D'Arcante, Pignataro, Puglia (15'st Rosciglione), Caputo. All. Sportillo
RETI: 19'pt Pignataro, 42'pt Gadaleta, 26'st rig., 39'st Trotta
La Vigor ottiene il secondo successo stagionale tra le mura amiche sbarazzandosi dell'insidioso Casarano tramite una prova convincente condita anche da giocate di qualità. Il provvisorio vantaggio ospite non demoralizza i ragazzi di Pettinicchio che confezionano un perentorio tris grazie al quale la permanenza diretta in Eccellenza è distante solamente due punti. La gara prende il via tra la mestizia generale per il lutto che ha colpito un noto esponente del gruppo degli "Irascibili".
Telera colpisce di testa su azione d'angolo non inquadrando lo specchio, poi null'altro fino al 19' allorquando i rossazzurri si portano inaspettatamente sullo 0-1 con un'inzuccata precisa di Pignataro, servito da un cross di Caputo dalla sinistra, che sorprende l'immobile retroguardia biancazzurra. I padroni di casa imbastiscono la reazione con una botta dalla distanza di Gadaleta, parata dall'estremo salentino, e con un rigore reclamato per un tocco sospetto su cross di Tedesco. I leccesi, invece, si fanno notare per una punizione dell'ex D'Arcante che costringe Di Candia alla respinta in tuffo. Al 42' matura il pareggio adriatico: un calcio piazzato di D'Allocco pesca la testa di Pinto che prolunga per Gadaleta il quale insacca imparabilmente da posizione ravvicinata. Nuovamente Gadaleta si erge a protagonista con un'elevazione meritevole di miglior sorte.
Ad inizio secondo tempo una girata di Pignataro oltre la traversa precede l'espulsione di Stranieri che abbandona anzitempo la contesa per somma di ammonizioni. Gli uomini di Pettinicchio accentuano la pressione disegnando trame interessanti che producono l'invitante servizio di Lasalandra (autore di un'ottima prova) respinto con le mani da Schirinzi: è il 26' e Trotta trasforma il penalty con la consueta freddezza scatenando l'entusiasmo sugli spalti. Una conclusione a giro di Camporeale si spegne di poco a lato e rappresenta il preludio al definitivo 3-1 siglato da Trotta (nove reti in maglia tranese) con una fucilata imparabile per Casalino. Fioccano altre opportunità per la Vigor che potrebbe arrotondare il punteggio con Tedesco e Lasalandra che lambiscono rispettivamente palo e traversa. Al triplice fischio i sostenitori inneggiano a Pettinicchio tributando applausi ai calciatori che, in conseguenza del pareggio interno dell'Avetrana contro il Vieste e della sconfitta del Novoli ad Altamura, raggiungono quota 25 (in compagnia del Gallipoli, prossimo avversario, e del Novoli stesso) con un margine ormai risicato dalla zona franca. Nel frattempo l'Eccellenza accoglie una nuova protagonista: il Fasano è aritmeticamente promosso con quattro turni d'anticipo.
Così un raggiante mister Pettinicchio: «Siamo stati bravi nel recuperare lo svantaggio, non abbiamo perso la testa e pareggiando sul finire del primo tempo abbiamo avuto la possibilità di rasserenarci; si tratta di un risultato meritato che premia la squadra. Avendo costruito l'organico in pochissimi giorni capitano a volte degli inconvenienti ma bisogna sottolineare come, al di là del ko con il Bitonto, non abbiamo più perso da dicembre fino ad ora. Essere in piena corsa per i playout (e non solo) è qualcosa di straordinario in considerazione delle difficoltà iniziali». Pasquale Trotta: «Successo fondamentale, dedico le mie reti alla nostra tifosa venuta a mancare nelle ultime ore».
CLASSIFICA:
Cerignola 61
Bitonto 59
Altamura 54
Casarano 49
Barletta 40
Vieste 39
Otranto 35
Unione Bisceglie 32
Noicattaro 30
Galatina 30
Avetrana 27
Gallipoli 25
Novoli 25
Trani 25
Molfetta 19
Hellas Taranto 18