I sindaci pugliesi della fascia costiera contro la Regione

I comuni della fascia costiera pugliese sono pronti a firmare un documento da presentare al presidente della Regione, Nichi Vendola e al presidente del Consiglio regionale, Pietro Pepe, per «contestare la scelta di escludere dal bilancio di previsione del 2008 i finanziamenti per la pulizia, la disinfezione e la disinfestazione delle coste». È stato il gruppo di Alleanza nazionale a chiamare a raccolta i sindaci e gli amministratori dei comuni interessati per la sottoscrizione di un documento comune da portare all'attenzione dell'intero Consiglio e in particolare del presidente della giunta.

Il primo febbraio scorso il dirigente del settore demanio ha comunicato alle amministrazioni locali (68 comuni della fascia costiera più le cinque province) che il capitolo di spesa che riguarda gli stanziamenti previsti per questa materia non ci sono più, salvo modifiche nel corso delle variazioni di bilancio. L'anno scorso la Regione ha stanziato 35.000 euro a ciascun comune costiero.

E proprio sulle variazioni puntano gli esponenti di Alleanza nazionale, che sperano in un ripristino dei finanziamenti, «altrimenti - hanno detto - rischiamo veramente di penalizzare una importante risorsa per la nostra economia, quale è il turismo. Vendola da una parte va alla Bit a sponsorizzare la Puglia, il suo mare e le sue attrazioni turistiche, dall'altra toglie i soldi ai comuni per la pulizia delle spiagge. Questa è una forte contraddizione che rende le enunciazioni alla Bit una inutile passerella che non coincide con i fatti. È indispensabile muoversi tempestivamente per portare all'attenzione del Consiglio questo documento e sollecitare la sensibilità del presidente, anche perché l'estate è alle porte, non c'è tempo da perdere»