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Mercato di Natale anticipato a lunedì, Unimpresa: «Festa rovinata ai cugini di Andria»

Montaruli: «Avevamo chiesto l’anticipo. Sull’ordinanza è scritto altro. chi ha cambiato le carte in tavola?»

Un'ordinanza caduta dal cielo nella quale è testualmente scritto: "viste le richieste delle associazioni di categoria del settore, con le quali chiedono di poter anticipare lo svolgimento del mercato settimanale del 25 dicembre 2018 al 24 dicembre 2018 e il mercato settimanale del giorno primo gennaio 2019 al 31 dicembre 2018". Il Presidente Unibat, Savino Montaruli, appresa la notizia dichiara: «Qualcuno all'ufficio comunale di Trani o non so ancora bene dove deve aver letto al contrario la nostra richiesta di anticipazione del mercato del Santo Natale e di Capodanno.

Al contrario di quanto erroneamente indicato in ordinanza nr. 43 del l'11 dicembre 2018, la quale dispone unilateralmente l'anticipazione dei due mercati al lunedì, noi di Unimpresa avevamo invece chiesto che l'anticipazione fosse per la domenica, in modo da evitare la concomitanza con il mercato del lunedì ad Andria mettendo in fortissimo disagio gli operatori che si vedono sottrarre forzatamente un'importantissima giornata di lavoro, visto che la concomitanza dei due mercati crea enormi danni per le centinaia di operatori che sono concessionari di posteggio sia il lunedì ad Andria che il martedì a Trani.

Perché allora il comune di Trani non ha mai risposto alla nostra richiesta di anticipazione alla domenica 23 e domenica 30 dicembre? Quali sarebbero queste "associazioni di categoria del Settore" che abbiano potuto fare una richiesta sciagurata come questa che crea danni certi economici e psicologici dei quali saranno chiamate a rispondere? Invitiamo l'Assessore al commercio del comune di Trani e lo stesso Sindaco in persona a fornire immediate spiegazioni sull'accaduto, con riserva di legge per l'intrapresa di azioni a tutela e risarcitorie posto che nell'ordinanza sindacale non viene indicata alcuna attività o altra concomitanza che abbia potuto determinare l'anticipazione del mercato al lunedì, violando le disposizioni regionali in materia che indicano di non accavallare mercati per una distribuzione omogenea della rete dei mercati per evitare danni ai concessionari di posteggio.

A Trani i danni sono stati creati e i cugini di Andria, anche gli amministratori comunali che hanno disposto proprio per lunedì 24 dicembre 2018 il prolungamento del mercato alle ore 16,00 ne sono molto risentiti e non saranno certamente contenti visto che vedranno un mercato molto ridimensionato nelle presenze con la seria prospettiva del fallimento totale e completo di una timida iniziativa, quella del prolungamento di orario, che pure era stata intrapresa nel buio totale delle iniziative commerciali a favore dei mercati nella città federiciana», ha concluso Montaruli.
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