Eventi e cultura

Minori, internet e psicofarmaci: sabato un convegno a Trani

Un incontro nazionale su dignità e diritti dei più piccoli

Sabato 5 aprile alle ore 9.00 a Trani nella suggestiva Cattedrale, i Lions di Puglia ospiterrano il convegno nazionale di tutti i distretti Lions d'Italia avente ad oggetto la protezione dei minori, con particolare riferimento ai rischi ed abusi dello strumento internet e di psicofarmaci, il tutto con il patrocinio della Regione Puglia della Provincia di Bari e del Comune di Trani. «I lavori della mattinata saranno presieduti da S.E. Mons. Giovanni Battista Picchierri arcivescovo di Trani, Barletta e Risceglie; anche per questa occasione Mons Picchierri ha offerto ai Lions di Puglia la sua disponibilità a collaborare con e per le nostre iniziative benefiche, perseguendo con i Lions l'unicità di intenti e di scopi finalizzati al "Servizio". Eseguiti i saluti di rito si apriranno i lavori congressuali che vedranno le relazioni di personaggi appartenenti al mondo istituzionale, governativo, associazionistico, esperti tecnici dei diversi settori e delegati lions al tema. Nel pomeriggio i lavori continueranno sotto la presidenza dott. Giuseppe Tarantini Sindaco di Trani che, come ampiamente dimostrato in più occasioni, è vicino a tutte le iniziative Lions con solerte disponibilità propositiva e fattiva. Al termine dell'incontro (ore18.30) l'orchestra giovanile del Conservatorio "Niccolò Piccinni" ci allieterà con un proprio concerto.
Questo convegno è il frutto di un lungo lavoro operato principalmente dal Governatore Lions di Puglia ing. Elio Loiodice, coadiuvato dal comitato organizzatore presieduto dal dott. Sante Attolini. Il Governatore è sempre stato particolarmente sensibile al mondo dei minori tanto da meritare la delega al tema dal consiglio dei governatori Lions d'Italia. Internet é una vera miniera d'informazioni, e deve a questo titolo fare parte integrante dei mezzi messi a disposizione per l'educazione dei nostri ragazzi. Tuttavia, una grande parte del contenuto disponibile sull' Internet non é assolutamente destinato ai minori e non deve in alcun caso essere messo in contatto con loro (pornografia, violenza, ecc…). Quanto all'atro tema, ovvero l'abuso degli psicofarmaci, la responsabilità genitoriale è maggiore rispetto a quella delle istituzioni e dei medici che li prescrivono e delle Asl che ne consentono l'uso. A volte un disagio, più o meno profondo, in giovane età può essere risolto con una psicoterapia, evitando di etichettarlo subito come una patologia psichiatrica. E' il caso della Adhd (Attention deficit hyperactvity disorder) conosciuta come Sindrome da Iperattività., uno dei disturbi psichici più comuni nei bambini in età scolare, caratterizzato da iperattività, impulsività, incapacità a concentrarsi.. Spesso con il passare degli anni il disturbo regredisce ma è indispensabile tenerlo sotto controllo attraverso una terapia psicologica che sostenga ed informi famigli ed insegnanti. Sempre più spesso in Italia di fronte ai disagi psicologici e comportamentali di bambini e adolescenti medicina e psichiatria fanno ricorso alla somministrazione di psicofarmaci., ma sono pur sempre i genitori che scelgono la strada più facile e pratica dei medicinali anziché quella del dialogo con i proprio figli. La campagna voluta e dai Lions di Italia si pone l'obiettivo di spiegare quanto sia difficile fare una diagnosi e quanto sia rischioso il ricorso agli psicofarmaci nei bambini, il tutto perché il farmaco rimanga davvero l'ultima strada percorribile.»Il Governatore dei Lions di Puglia ing. Elio Loiodice ha dichiarato: «Questo lavoro è il risultato di un lungo ed impegnativo progetto, che deve continuare il suo percorso, non solo di sensibilizzazione presso le istituzioni, ma anche nei confronti dei genitori responsabili e degli stessi minori. È palese che l' optimun… ma forse sarebbe più giusto dire la semplice normalità… è che ogni genitore, fratello maggiore responsabile del minore lo accompagni nella "navigazione" di questo meraviglioso mondo virtuale, che però ha in sé numerose insidie... come poi del resto la vita reale. Per lo stesso motivo non si dovrebbero mai lasciare soli i bambini innanzi alla televisione, a prescindere dai programmi TV, chiedendo allo strumento informatico che faccia dapprima come educatore e poi anche da tutore censore.»

Il Governatore ribadisce come lo stato di "abbandono" non deve portare a risoluzioni semplicistiche della problematica quali l'assunzione di medicinali, anziché l'inizio di un precorso certamente più lungo ed impegnativo sia per il minore che per il genitore quale ad esempio la psicoterapia. Semplicemente, noi adulti, dovremmo prendere per mano i nostri bambini e guidarli nel loro presente e nel loro futuro di crescita… come si fa quando si attraversa una strada, laddove, prima di affrontare l'impresa, si spiega dove attraversare, quali segnali osservare come riferimento e giuda, prestando la massima attenzione anche al pericolo non annunciato… ma pur sempre rimando al loro fianco, finche siano capaci di farlo da soli.
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