Nel Castello di Barletta debutta un ballerino di Trani

Davide Valrosso, talentuoso ballerino tranese, debutta oggi nella sala rossa del Castello Svevo di Barletta (inizio ore 18.45) con la sua ultima produzione, "Attachment".

Nato a Trani nel 1985, diplomato nel 2006 presso l'English national ballet, Valrosso si è inizialmente trasferito in Spagna dove ha lavorato con la compagnia "Ballet Madrid" diretta da Pascal Touzeau. Dopo questa esperienza nell'ambito della danza classica, si è specializzato nella danza contemporanea presso centri come la London Contemporary o la Raffinerie Brusseles e in compagnie come Nacho Duato e la Rambert Dance Company.

Rientrato in Italia, ha collaborato con il balletto dell'Esperia, dove ha avuto la possibilità di lavorare con coreografi di fama internazionale, tra cui Eugenio Scigliano, Iacopo Godani, Raymond Sullivan. Valrosso ha poi iniziato ad esplorare il mondo del teatro-danza e della danza performativa di ricerca, iniziando importanti collaborazioni con artisti contemporanei come Pablo Broinstain, Tino Sigual, e coreografi come Ariella Vidac e Laura Corradi. Attualmente lavora presso la compagnia Virgilio Sieni a Firenze, con cui sarà presto impegnato in una tournée internazionale.

Prima di riprendere a girare l'Europa, Davide Valrosso assapora il fascino del debutto nella sua terra, reso possibile grazie alle persone che ha incontrato sul territorio, in particolare Rosellina Goffredo, insegnante e danzatrice che ha messo a disposizione tutta la sua esperienza professionale, artistica ed umana, e Michelina Piazzolla, docente della scuola Goffredo a Barletta.

Davide Valrosso esprime con il corpo la propria esperienza di vita personale, per cui la sua danza risulta essere il risultato di una interazione continua tra danzatore e spettatore in un gioco perpetuo di rimandi. Il messaggio che questo giovane talento nostrano vuole dare nella sua performance è che la riflessione e il movimento non possono separarsi e che la pace è una condizione che va cercata dentro di noi se si vuole vederla proiettata nel mondo che ci circonda.