T-red e autovelox, «il Comune di Trani ci rimette fino a 2mln di euro»

«Egregio sig. Sindaco, le invio questa interrogazione anche perché Lei è proponente della delibera di Giunta M. n. 163 del 29/07/08, con la quale è stato deliberato di dotarsi di dispositivi automatici di controllo della circolazione stradale e di rilevazione delle infrazioni, demandato al Dirigente della 6° Ripartizione la determinazione dei sistemi di rilevamento, delle localizzazioni nonché dell'espletamento della relativa gara. Nella Delibera di Giunta, aldilà d'enunciazioni astratte e generiche sulla sicurezza stradale e statistiche nazionali, non è stato esplicitato quali sono gli incroci semaforici con numero elevato di incidenti "(mortali, con feriti e con danni ai veicoli)" presso i quali installare i rilevatori automatici, e ciò fa venire in mente il sospetto che la loro installazione abbia il sol fine di fare cassa. Del resto, non fa che avvalorare il sospetto, la scelta di optare per la "formula" noleggio, ed in particolare prevedere nella gara, per la ditta fornitrice, un compenso non fisso mensile forfetario, ma legato al numero di contravvenzioni emesse e riscosse, ovvero + multe, + guadagna la "Società".
Per quel che riguarda il merito, volevo evidenziarLe che la gara, per n. 4 postazioni, indetta dal Dirigente con determinazione in oggetto, prevede un importo a base d'asta pari a €. 75,00 oltre IVA, (pari a €.90,00), per ogni accertamento di violazione incassato dall'Ente prevedendo, inoltre, un ammontare complessivo dell'appalto stimato in presunti €. 3.000.000,00 oltre IVA, (€.3.600.000,00) rapportato alla durata di 60 mesi, (€. 720.000,00 annui), e senza che le apparecchiature diventino di proprietà. Personalmente non ho idea come sia stato stimato l'ammontare complessivo ma, se fosse vera la previsione, nei prossimi 5 anni i cittadini tranesi saranno sottoposti ad un salasso degno delle migliori sanguisughe. Infatti, l'ammontare complessivo stimato corrisponderebbe a n. 40.000 contravvenzioni che moltiplicato per la sanzione prevista per il passaggio col semaforo rosso, mi dicono pari a €.153,00, equivarrebbero a €. 6.120.000,00, pari a €.1.224.000,00 annui.
L'importo inserito nel Bilancio di Previsione 2008, per entrate da sanzioni codice della strada, di (soli) €.650.000,00, potrebbe far pensare ad un errore, ma, in effetti, al Comune di Trani, al netto del "compenso" per la società, resterebbero solo €. 504.000,00 rispetto ad un incasso di €.1.224.000,00. In percentuale, alla "Società" noleggiatrice andrebbe il 58,82 % delle contravvenzioni incassate ed al Comune di Trani il restante 41,18 %, oltre, pare, al relativo contenzioso e, chiaramente, a tutte le imprecazioni dei cittadini che spesso si sentono vessati da questo tipo di operazioni "finanziarie".
La gara sarà aggiudicata all'offerta "economicamente più vantaggiosa" ovvero, dopo aver assegnato una serie di punteggi (fino a 100), di cui max 20 punti per il prezzo più basso, (solo 20 sui cento totali), i restanti 80 punti attraverso una serie di "altre"(?) valutazioni. È evidente che non sarà certo il ribasso a farla aggiudicare, è pertanto sarebbe opportuno verificare se vi sia stata un'indagine di mercato per rilevare a che prezzo tale servizio venga svolto in altri Comuni, per poter stabilire il più conveniente prezzo a base d'asta.
In merito, mi risulta che: presso il Comune di Andria si è svolta di recente una gara simile, aggiudicata al prezzo più basso, partendo da una base d'asta di €.35,00 + IVA (€.42,00) per ogni violazione effettivamente incassata, pari quindi al 28,37 %, meno della metà di Trani, corrispondente ad un risparmio complessivo di €.1.920.000,00; Comune di Capurso, €.35,00 + IVA; Comune di Altavilla Vicentina, €.30,00 + IVA; Comune di Perugia, €.24,50 + IVA (€.29,40), pari al 19,21 %, che, rispetto a quanto dovrebbe pagare il Comune di Trani, corrisponde ad un risparmio complessivo pari ad €. 2.420.000,00.

Tutte le gare da me reperite fanno sempre riferimento a verbali effettivamente incassati. Sono convinto che gli "esperti" del Comune sapranno trovare altri appalti effettuati a prezzi più alti di quelli da me citati, ma solo da questi brevi esempi sorgono numerosi dubbi su tale gara, sicuramente molto più onerosa rispetto ad altre similari, ed a nulla vale la giustificazione che tanto a pagare sono i contravventori ed il Comune non ci rimette nulla. Come illustrato il Comune di Trani ci rimette fino a €.2.420.000, ed in favore di chi?
Altri Comuni, invece di puntare sul numero di sanzioni, hanno scelto altre soluzioni meno vessatorie, tipo l'acquisto: il Comune di Spello ha acquistato un apparato, compreso i servizi di gestione, per €.35.000,00 per 4 anni; il Comune di Modena, è divenuto proprietario di n. 18 apparati al termine di un noleggio di 20 mesi al costo mensile di 25.000 euro, e successivamente ha stipulato un contratto di gestione per soli 11 mila euro mensili (113.000 annui) per tutti i 18 apparati. Rilevo inoltre che non è stata prevista una fase sperimentale, né la previsione di un tempo minimo della luce arancione od un breve tempo di ritardo dello scatto dall'inizio del segnale rosso.
Questi minimi accorgimenti, pur mantenendo l'effetto deterrente degli apparecchi, riducono l'emissione di contravvenzioni al limite del vessatorio, riducendone il contenzioso conseguente. Pertanto, per quanto su esposto, Le chiedo di conoscere se, alla luce dell'eccessiva onerosità, siano state effettuate le opportune indagini di mercato. Le chiedo, inoltre, se non ritenga di disporre la sospensione e/o annullamento della gara in oggetto, rinviandola, per valutarne meglio la sua opportunità ed i termini della stessa. Ritenendo che l'aggiudicazione della gara, alle condizioni previste, costituisca un grave ed ingiustificato danno per la Pubblica Amministrazione, riducendone le entrate potenziali per contravvenzioni (una perdita fino a €. 2.420.000,00), preavviso che in assenza di provvedimenti a tutela del Comune di Trani, mio malgrado, provvederò ad inviare opportuna segnalazione agli Organi di Controllo competenti.»

Dr. Domenico De Laurentis
Capogruppo dei Socialisti Uniti