Abbattere le barriere architettoniche, nasce l'osservatorio Oba

Undici organizzazioni unite per rendere la città su misura per tutti

mercoledì 26 ottobre 2016 8.53
A cura di Martina Tortosa
Abbattere le barriere architettoniche. È questo l'obiettivo della nuova istituzione presente nel territorio, l'osservatorio "Oba". Lo scorso 5 maggio, in particolare, era stato indetto un avviso pubblico tramite il quale le organizzazioni di rappresentanza e di assistenza alle persone disabili erano state invitate a far parte dell'osservatorio. Al progetto sono state ammesse 11 organizzazioni ma, giorno dopo giorno, continuano ad aumentare i consensi, con il desiderio di rendere la città su misura per tutti.

Nella prima fase di attuazione del piano per l'abbattimento delle barriere architettoniche sono state ammessi, alla costituzione dell'osservatorio, Gennaro Palmieri, referente locale della Uildm; Sante Varnavà, referente della Anglat sezione Bat; Giovanna Capurso, referente dell'associazione di Promozione sociale Trani; Marco Pentassuglia, referente dell'associazione di Promozione sociale e solidarietà Trani; Rosanna Nenna, referente del comitato di quartiere Pozzopiano; Antonio Malizia, referente della Anteas Trani; Giorgia Presen Cicolani, referente de "il Pineto"; Giorgio Gramegna, referente dell'ordine degli ingegneri della Bat; Massimo Novelli, referente dell'ordine dei geometri della Bat; Nicola Bisceglie, referente ordine degli architetti, e Francesco Paolo Peluso, referente del Comune di Trani. Insieme lavoreranno per garantire una città adatta a tutti, senza ostacoli e discriminazioni.