Aggiornamento Covid a Trani, sono due i decessi

Il sindaco fa il punto sulla situazione, un caso anche nella Polizia Locale

martedì 27 ottobre 2020 14.16
Nuovo aggiornamento ufficiale del numero dei contagi da Covid-19 a Trani ci giunge direttamente dal Comune di Trani: i casi positivi salgono a 50 e si registrano due nuovi decessi (un caso in più rispetto quello annunciato questa mattina). Si registra, in particolare, anche un caso nella Polizia locale.

«I casi positivi a Trani sono oltre 50», dichiara Amedeo Bottaro con un nuovo video. «Un numero destinato a diminuire ma anche a crescere: diminuisce perché si negativizzano i positivi ma cresce perché ogni giorno si registrano nuovi casi».

«Dei casi positivi - specifica il primo cittadino - sette sono minori, tredici over 60. La fascia più importante è tra i 30 e i 40 anni. Sta cambiando l'effetto del virus: aumentano rispetto a prima i sintomatici. In questa seconda ondata si registrano, inoltre, i primi decessi: sono due persone di 70 e 86 anni. Non è affatto una situazione semplice ma dalla quale si può uscire attraverso un unico modo: il rispetto delle regole. Lo dico soprattutto ai tanti ragazzi che continuano a girare senza mascherina e ai tanti furbetti che continuano a tenere i loro locali con saracinesca semichiusa e al loro interno si continua a svolgere attività. Non costringeteci ad elevare sanzioni».

Ed ancora: «L'Amministrazione sta facendo il suo, monitorando e cercando di essere vicini a tutti. In questo senso voglio rassicurare tutti i genitori: tutti i casi di positività che si registrano nelle scuole vengono monitorati direttamente dall'Amministrazione, unitamente all'Asl e ai dirigenti scolastici. In caso di positività, si effettuano tamponi veloci, quarantena dell'intera classe e sanificazione dell'intera scuola. Si ritorna a scuola solo dopo aver verificato che l'esito del tampone risulti negativo».

Stesso discorso per il servizio mensa che avviene «in massima sicurezza».

«Dobbiamo abituarci ad un nuovo stile di vita in base alle restrizioni che decide il Governo ma abbiamo deciso di non fermare la cultura. Siamo tra le poche città italiane a portare avanti un festival musicale».

Ed in conclusione: «E' vero che è un momento difficile ma abbiamo sempre dimostrato di venirne fuori alla grande: siamo un popolo di mare, siamo abituati a navigare contro vento. Continuiamo a farlo, senza scoraggiarci mai».