Scuola e Lavoro
Agave e scuola Baldassarre contro ogni linguaggio violento
Concluso nei giorni scorsi un interessante percorso
Trani - mercoledì 1 maggio 2024
8.21
Si è concluso sabato il progetto "Nell'odio le parole non sono tutto, ma anche l'odio non sa fare a meno delle parole" - Hate speech: conoscerlo e contrastarlo", promosso dall'associazione Agave e dalla S.S. di I grado Gen. E. Baldassarre.
I ragazzi e le ragazze delle classi 3A, 3B, 3C, 3E, 3G, 3H, 3L, 3N, 3O con le tutors avv.te Matilde Cafiero e Roberta Schiralli, socie dell'associazione Agave, hanno riflettuto sui temi della legalità, del linguaggio dell'odio e della discriminazione.
Gli studenti, partendo dalla celebre frase del linguista Tullio de Mauro, hanno riflettuto sul potere del linguaggio come veicolo di ogni forma di violenza, odio, discriminazioni e bullismo.
Dopo una fase dedicata al brainstorming sulle parole dell'odio, sui casi di vita vissuta e di cronaca, gli alunni hanno creato un manifesto delle parole che creano "ponti" e non dividono.
I ragazzi hanno riscoperto la bellezza e la potenza di parole come "scusa", "grazie", "credo in te", "empatia" e ne hanno create di nuove come la "perdonanza", un semplice gesto che deve viaggiare di persona in persona per rendere il mondo un posto migliore.
"Noi tutte dell'Associazione Agave, in unione con la presidente Etta Tarantini, siamo molto soddisfatte del percorso intrapreso con questi splendidi studenti e chiediamo di tenere sempre alta l'attenzione sui nostri giovani, spesso fagocitati dal mondo dei social che è effimero e falso e non gli consente di esprimere emozioni e linguaggi veri.
Ringraziamo il Dirigente Marco Galiano e i docenti che hanno fortemente voluto questo percorso, non dimenticheremo neppure un attimo, uno sguardo o un viso di questi nostri ragazzi". Queste le parole delle curatrici del progetto al termine dell'esperienza.
"Siamo grati alla presidente dell'associazione Agave Etta Tarantini e all'Avv. Roberta Schiralli e Avv. Matilde Cafiero per la preziosa collaborazione, che è solo all'inizio visto che la nostra scuola ha sottoscritto una convenzione che ci permetterà di intraprendere un percorso formativo comune che permetterà ai nostri alunni di lavorare sui temi della legalità e della violenza, diventando cittadini consapevoli", sono invece le parole di ringraziamento del Dirigente Scolastico Marco Galiano a nome della comunità scolastica.
I ragazzi e le ragazze delle classi 3A, 3B, 3C, 3E, 3G, 3H, 3L, 3N, 3O con le tutors avv.te Matilde Cafiero e Roberta Schiralli, socie dell'associazione Agave, hanno riflettuto sui temi della legalità, del linguaggio dell'odio e della discriminazione.
Gli studenti, partendo dalla celebre frase del linguista Tullio de Mauro, hanno riflettuto sul potere del linguaggio come veicolo di ogni forma di violenza, odio, discriminazioni e bullismo.
Dopo una fase dedicata al brainstorming sulle parole dell'odio, sui casi di vita vissuta e di cronaca, gli alunni hanno creato un manifesto delle parole che creano "ponti" e non dividono.
I ragazzi hanno riscoperto la bellezza e la potenza di parole come "scusa", "grazie", "credo in te", "empatia" e ne hanno create di nuove come la "perdonanza", un semplice gesto che deve viaggiare di persona in persona per rendere il mondo un posto migliore.
"Noi tutte dell'Associazione Agave, in unione con la presidente Etta Tarantini, siamo molto soddisfatte del percorso intrapreso con questi splendidi studenti e chiediamo di tenere sempre alta l'attenzione sui nostri giovani, spesso fagocitati dal mondo dei social che è effimero e falso e non gli consente di esprimere emozioni e linguaggi veri.
Ringraziamo il Dirigente Marco Galiano e i docenti che hanno fortemente voluto questo percorso, non dimenticheremo neppure un attimo, uno sguardo o un viso di questi nostri ragazzi". Queste le parole delle curatrici del progetto al termine dell'esperienza.
"Siamo grati alla presidente dell'associazione Agave Etta Tarantini e all'Avv. Roberta Schiralli e Avv. Matilde Cafiero per la preziosa collaborazione, che è solo all'inizio visto che la nostra scuola ha sottoscritto una convenzione che ci permetterà di intraprendere un percorso formativo comune che permetterà ai nostri alunni di lavorare sui temi della legalità e della violenza, diventando cittadini consapevoli", sono invece le parole di ringraziamento del Dirigente Scolastico Marco Galiano a nome della comunità scolastica.