Al fresco? No, al freddo
Carcere femminile di Trani senza riscaldamento. Denuncia di Mimmo Mastrulli, vice segretario nazionale dell'Osapp
martedì 15 febbraio 2011
Nel carcere femminile di Trani si sta al freddo più che al fresco. Il vice segretario nazionale dell'Osapp, Mimmo Mastrulli, denuncia in una nota, indirizzata alla direzione del carcere femminile ed al provveditorato regionale, il cattivo funzionamento delle caldaie per riscaldamento dell'intero plesso detentivo per donne che accoglie 44 detenute.
«La mancanza di funzionamento del sistema - scrive Mastrulli - sta ingenerando situazioni di criticità a cui si aggiunge la penosa esposizione alle intemperie essendo la struttura posizionata a pochi passi dal mare. Invito pertanto gli organi competenti a porre rimedio alla situazione, nell'interesse dei dipendenti, degli utenti e degli ospiti della casa penale».
«La mancanza di funzionamento del sistema - scrive Mastrulli - sta ingenerando situazioni di criticità a cui si aggiunge la penosa esposizione alle intemperie essendo la struttura posizionata a pochi passi dal mare. Invito pertanto gli organi competenti a porre rimedio alla situazione, nell'interesse dei dipendenti, degli utenti e degli ospiti della casa penale».