Amiu, Barresi (Italia in Comune): «Con quale criterio vengono assegnati gli incarichi in assenza di short list?»

Sotto accusa l'incarico affidato all'avvocato Pepe

lunedì 6 maggio 2019 13.22
Volendo seguire una giusta educazione alimentare, sappiamo che dobbiamo introdurre nel cibo meno sale e più spezie come il Pepe, ma questa amministrazione, come sempre, esagera nel dosaggio.

Perdonatemi l'introduzione alquanto ironica, ma serve come incipit per spiegarvi, quanto di più assurdo possa accadere nella vita politica di questa città. Infatti molti ricorderanno la recente vicenda dell'avv. Giuseppe Pepe, consulente per un buon periodo in Amet spa, che vide nascere una polemica con la sottoscritta in merito ad una consulenza appaltata da Amet spa; in quell'occasione lui mi redarguì su una mia dichiarazione che lo poneva, ancora, alle dipendenze di Amet e questa dichiarazione poteva arrecargli cattiva pubblicità, visto, che la sua collaborazione si era conclusa. Ritenni opportuno, in quell'occasione, chiedergli conto del suo operato professionale e cosa avesse prodotto la sua collaborazione con la stessa Azienda al fianco dell'Amministratore delegato Dott. Danisi, a dire il vero sto ancora aspettando una risposta.

Ebbene molti sono indotti a pensare che dopo la cessazione dell'incarico in Amet spa lo stesso sia tornato a svolgere la sua amata professione di avvocato in quel di Bari, invece nostro malgrado, lo ritroviamo di nuovo a Trani, dove questa volta dopo aver collaborato in passato con STP spa, Istituto Don Milani di Trani e come ho detto, anche, in AMET spa, oggi viene incaricato come consulente in difesa di Amiu spa il 2/3/2019 in qualità di professionista contro l'azione legale esperita dall'ex membro del Consiglio di Amministrazione, (dott. Guadagnolo cessazione in data 30/10/2018 e/o Dott. Tolomeo ?) che ne chiede il risarcimento a seguito dimissioni anticipate mediante giudizio arbitrale (qui per le richieste di risarcimento parliamo di cifre importanti circa 90.000 euri).

Ci risiamo con gli affidamenti fiduciari e ci chiediamo se esiste una short list ! Se essa viene utilizzata mediante rotazione! Con quale criterio vengono assegnati gli incarichi in assenza di short list ? Comunque resta il fatto che l'incarico all'avv. Pepe è stato assegnato mediante affidamento diretto fiduciario e pensiamo, visto il 50% dei tariffari applicati, trattandosi di una causa importante, sicuramente, andranno via circa 20.000 euro, oltre tasse di compensi…e poi ci chiediamo come mai aumenta la TARI, è chiaro: "che nel 2° semestre 2019 lieviteranno i costi del Piano Economico Finanziario quello che si presenta al Comune per il costo del servizio TARI ".

Infine se ben ricordo l'amiu aveva indetto un "AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO (SHORT LIST) DI ESERCENTI LA PROFESSIONE FORENSE DA UTILIZZARE PER EVENTUALI INCARICHI DI RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO" in data 16/1/2019 con scadenza presentazione domande 8/2/2019, ora mi chiedo e vi chiedo: " non siete riusciti a redigere in tempo un elenco dopo aver verificato i requisiti dei partecipanti?"

Alla luce di ciò mi domando se il socio unico è consapevole di quello che accade e se partecipa al management dell'Azienda AMIU! Si rapporta con l'amministratore Unico nominato da lui? Se si , dobbiamo, allora, credere che condivide queste scelte, che sono in contrasto con le regole della trasparenza e della legalità!

Certamente queste sono bazzecole per il primo cittadino perché, ora, ha altri problemi, è in altre faccende affaccendato, deve continuare ad assicurarsi lo scranno di sindaco e gestire il prossimo Consiglio Comunale, provando anche questa volta, a convincere qualcuno che non vuole votare il prossimo "Conto Consuntivo 2018 del Comune". Il suo impegno consiste, nuovamente, nel concentrarsi nell'offerta di nuove nomine GAL, cda e/o amministratori delegati in Amet spa, Presidenze STP spa, io gli consiglierei di promettere un bel giretto sulla luna, visto che fra non molto, forse, ci si potrà andare, ma di farlo presto perchè a breve saremo, ancora una volta, diffidati dalla Prefettura per approvare il Conto Consuntivo del 2018.

Anna Maria Barresi-Consigliere "Italia in Comune"