Amministrazione comunale: quando l'asso nella manica sono i buoni dirigenti

I migliori risultati con personale preparato e scrupoloso

venerdì 22 maggio 2020 9.57
A cura di Giovanni Ronco
Piu' passano gli anni e piu' mi convinco, da osservatore, da giornalista e da cittadino, che il segreto di un'amministrazione efficiente o che almeno e' in grado di portare a casa qualche risultato risiede, all'80 per cento, nella presenza, a Palazzo, di Dirigenti preparati, di persone che sappiano dove mettere le mani e far girare il motore della macchina amministrativa.

Non e' un caso che i migliori risultati dell'Amministrazione Bottaro sono cominciati ad arrivare quando hanno messo piede a Palazzo dirigenti preparati e scrupolosi, un esempio fra gli altri : il dottor Gianferrini, area Ufficio Tecnico, per il quale dagli ambienti degli addetti ai lavori mi arrivano ottime referenze. Nei primi anni del mandato di Bottaro colei che comincio' a far rigare dritto un po' di persone e d'uffici, con conseguente nuovo, primo slancio dell'azione amministrativa fu la dottoressa Navach, oggi a Barletta.

O basti ricordare come il periodo piu' brillante dell'Amministrazione Tarantini coincise la presenza a Palazzo di un top player come Pinuccio Affatato la cui bravura e capacita' non sono mai state abbastanza esplicitate, anzi poi le inchieste in cui e' stato coinvolto hanno fatto parlare poco della sua efficace e pragmatica "visione" della Cosa Pubblica e sinceramente, alla luce degli ultimi risvolti riguardanti la magistratura, credo che una riflessione seria e approfondita vada fatta (o rifatta) alla luce delle caterve d'inchieste partite in questi anni; una riflessione nuova e scevra da pregiudizi, nel rapporto tra giustizia, amministrazione e politica a Trani. Cosi' come per il discorso relativo al Sistema Trani.

Siamo nel 2020 ed io cittadino tranese non so ancora se Riserbato, Musci, Di Marzio, Ruggiero, Damascelli e Sergio De Feudis sono innocenti o colpevoli. E siamo a quasi sette anni da quegli arresti mediaticamente altisonanti, con famiglie degli arrestati che vissero una sofferenza inenarrabile. Ed anche nel governo Riserbato ricordo un lampo di luce, tornando al nostro discorso inerente i dirigenti, derivato dalla presenza, seppur breve ma significativa ed intensa, del dottor Ninni, area finanze.