Appuntamento con il Teatro Fita: domenica "L’artificio del nulla"
Trani di scena 2006. Direzione artistica di Marco Pilone.
sabato 12 agosto 2006
TEATRO FITA
Domenica 13 agosto 2006 – Monastero di Colonna – ore 21
Compagnia Progetto Humus
L'artificio del nulla di Claudio Suzzi
Con Claudio Suzzi - lettura scenica per corpo amplificato di Roberto Tafuro - macchinari e percussioni acustotroniche Rocco Di Fonzo - dissociazioni critico-filosofiche. Regia Claudio Suzzi "L'Artificio del Nulla rappresenta la possibilità di esprimere la dimensione che precede il caos, la dimensione che si nasconde dietro quello stato di cose ancora non nate, ancora in potenza, che per loro natura non hanno avuto ne inizio ne fine. L'Artificio del Nulla intende esprimere la forza delle energie celate dietro l'immobilità degli eventi, dietro la noia che si vive in provincia, dietro l'insensibilità e la cecità dei politici affamati, dietro la sfiducia delle nuove generazioni nei confronti del mondo contemporaneo, devastato da una ricchezza vuota.
Questa performance rappresenta il principio di uno studio sulle metodologie recitative e sulle teorie artistiche e filosofiche del grande attore pugliese Carmelo Bene. La Compagnia Progetto Humus intende avviare con questa performance un percorso di indagine sui meccanismi della dissociazione linguistica ed attoriale, sulla destrutturazione della scena, in modo tale da creare un contesto proficuo alla generazione del caos, inteso come matrice primordiale di un equilibrio ancora tutto da scoprire."
Ingresso € 5,00
Domenica 13 agosto 2006 – Monastero di Colonna – ore 21
Compagnia Progetto Humus
L'artificio del nulla di Claudio Suzzi
Con Claudio Suzzi - lettura scenica per corpo amplificato di Roberto Tafuro - macchinari e percussioni acustotroniche Rocco Di Fonzo - dissociazioni critico-filosofiche. Regia Claudio Suzzi "L'Artificio del Nulla rappresenta la possibilità di esprimere la dimensione che precede il caos, la dimensione che si nasconde dietro quello stato di cose ancora non nate, ancora in potenza, che per loro natura non hanno avuto ne inizio ne fine. L'Artificio del Nulla intende esprimere la forza delle energie celate dietro l'immobilità degli eventi, dietro la noia che si vive in provincia, dietro l'insensibilità e la cecità dei politici affamati, dietro la sfiducia delle nuove generazioni nei confronti del mondo contemporaneo, devastato da una ricchezza vuota.
Questa performance rappresenta il principio di uno studio sulle metodologie recitative e sulle teorie artistiche e filosofiche del grande attore pugliese Carmelo Bene. La Compagnia Progetto Humus intende avviare con questa performance un percorso di indagine sui meccanismi della dissociazione linguistica ed attoriale, sulla destrutturazione della scena, in modo tale da creare un contesto proficuo alla generazione del caos, inteso come matrice primordiale di un equilibrio ancora tutto da scoprire."
Ingresso € 5,00