Art.97 Trani: "Il Campo Scuola di Via Giachetti, l'ennesimo parco che esiste solo sulle mappe"

La dura accusa : "Costato 770mila euro, è chiuso, in rovina e nel totale disinteresse del governo cittadino"

martedì 26 agosto 2025 17.42
Con il seguente comunicato stampa, il movimento politico Art.97 di Trani accende i riflettori sul grave stato di abbandono e degrado del Parco di Via Giachetti, noto anche come "Campo Scuola", nel quartiere Sant'Angelo. Il movimento denuncia il completo disinteresse dell'amministrazione comunale di fronte a un'opera costata 770.000 euro, mai aperta al pubblico e oggi fatiscente, simbolo di una più ampia e inaccettabile incuria verso le periferie della città.

Parco di Via Giachetti angolo Via Andria, Articolo 97: il campo dell'abbandono e della vergogna

Dal cosiddetto progetto del contratto di quartiere realizzato dall'amministrazione Tarantini, l'amministrazione Bottaro ha ereditato tante opere da completare nel quartiere Sant'Angelo. A parte lo stato precario del Parco di Via delle Tufare dove l'amministrazione comunale, in assenza di una manutenzione programmata, interviene a chiamata, quando i cittadini arrivano alla esasperazione (l'ultima volta la vegetazione spontanea aveva quasi inglobato le panchine ivi esistenti), vogliamo denunciare il completo stato di abbandono del Parco di Via Giachetti angolo Via Andria, cosiddetto "Campo scuola". Erano stato investiti 770.000,00 euro per questo polmone verde della città in una periferia devastata dalla realizzazione di un sovrappasso ferroviario improponibile ai pedoni, ora in attesa di un sottopasso verso Via Gattola Mondelli. Non si tratta di un mero parco ma anche di un "campo scuola" essendo stati realizzati percorsi per l'educazione stradale dei bambini, con tanto di segnaletica orizzontale e verticale. In passato, eravamo rimasti alla concessione in favore di una società di Cerignola per la custodia e la gestione del parco/campo scuola che non è stato mai aperto ed alle segnalazioni da parte dei consiglieri comunali Centrone e Di Leo. Duole vedere la fatiscenza di questa struttura ed il completo disinteresse del governo cittadino. Oltre all'area verde per i cittadini, la struttura poteva offrire anche a scuole delle città limitrofe percorsi didattici sull'educazione stradale, con l'utilizzo anche del chiosco e dei manufatti realizzati. La struttura giace chiusa ed abbandonata e non se conosce il motivo con ogni conseguente danno alle strutture ed al verde a causa della omissione di ogni qualsivoglia attività, per non parlare del rischio di incendio delle erbacce ormai alte e aride. Invitiamo il Comune ad intervenire ed evitare ulteriori danni intraprendendo ogni utile iniziativa per rendere fruibile l'ennesimo parco esistente solo sulle mappe.