«Assistenza a disabili, non volevo denigrare la scuola media Baldassarre»
Precisazione di Giovanni Ronco
lunedì 29 novembre 2010
In merito all'articolo apparso nell'ultimo numero della rubrica di commento Chiaro e Tondo del sito Traniweb, pubblicata lo scorso giovedì 25 novembre, l'autore Giovanni Ronco precisa che in riferimento al problema sollevato della copertura dei disabili in ore che non rientrano nell'orario dei docenti di sostegno, non vi è mai sussistita alcuna intenzione denigratoria nei confronti della scuola Baldassarre, poiché anzi tutto il personale, dal dirigente ai docenti al personale ata, profondono il massimo impegno per ovviare ai disagi creati dalla situazione esposta.
«La ricerca di soluzioni interne è continua e reiterata di giorno in giorno, a fronte del ritardo o dell'attuale impossibilità del Comune di Trani, di offrire il supporto del personale educativo previsto. La veemenza dell'articolo, nel linguaggio e nei contenuti, era unicamente finalizzata a sollecitare le autorità preposte, cioè il Comune di Trani, ad intervenire al più presto.
Inoltre, per quanto riguarda la seconda parte dell'articolo, l'autore precisa di essere stato collaboratore del dirigente scolastico nel passato anno (il riferimento voleva essere all' ufficio di presidenza, di cui faceva parte lo stesso collaboratore) e sottolinea che l'interruzione di questo incarico è stata decisa dal dirigente stesso; il racconto di quella esperienza professionale, con i particolari legati agli interventi di collaborazione nei confronti dei docenti e di eventuale sorveglianza, non era finalizzato nel modo più assoluto a creare confronti con gli attuali collaboratori, che pure svolgono un lavoro intenso. Il sottoscritto aveva inteso riportare una testimonianza diretta, anche se con veemenza ed esagerando nei contenuti, per la finalità sopra esposta. L'autore ribadisce dunque di non aver avuto alcuna intenzione di denigrare il lavoro di tutto il personale della scuola. Tanto si doveva per amor di chiarezza e trasparenza dei contenuti e delle intenzioni dell'articolo».
«La ricerca di soluzioni interne è continua e reiterata di giorno in giorno, a fronte del ritardo o dell'attuale impossibilità del Comune di Trani, di offrire il supporto del personale educativo previsto. La veemenza dell'articolo, nel linguaggio e nei contenuti, era unicamente finalizzata a sollecitare le autorità preposte, cioè il Comune di Trani, ad intervenire al più presto.
Inoltre, per quanto riguarda la seconda parte dell'articolo, l'autore precisa di essere stato collaboratore del dirigente scolastico nel passato anno (il riferimento voleva essere all' ufficio di presidenza, di cui faceva parte lo stesso collaboratore) e sottolinea che l'interruzione di questo incarico è stata decisa dal dirigente stesso; il racconto di quella esperienza professionale, con i particolari legati agli interventi di collaborazione nei confronti dei docenti e di eventuale sorveglianza, non era finalizzato nel modo più assoluto a creare confronti con gli attuali collaboratori, che pure svolgono un lavoro intenso. Il sottoscritto aveva inteso riportare una testimonianza diretta, anche se con veemenza ed esagerando nei contenuti, per la finalità sopra esposta. L'autore ribadisce dunque di non aver avuto alcuna intenzione di denigrare il lavoro di tutto il personale della scuola. Tanto si doveva per amor di chiarezza e trasparenza dei contenuti e delle intenzioni dell'articolo».