Aumentano a Trani i casi di microcriminalità

Il Sindaco annuncia di voler convocare il gruppo per l’accordo di legalita

giovedì 24 febbraio 2005

Il recente episodio di violenza, che ha avuto come scenario la zona di piazza XX settembre, non è rimasto purtroppo isolato. Ieri pomeriggio, uscendo da Palazzo di Città, l'assessore all'emancipazione sociale, dr. Carla Palmieri, è stata scippata da un baby rapinatore che le ha sottratto la borsa con dentro tutti i suoi effetti personali.

Questo secondo episodio criminale, nella stessa zona del primo, porta il sindaco di Trani, dr. Giuseppe Tarantini, al dichiarare "una certa preoccupazione per la crescita di un fenomeno che bisogna duramente e con molta rapidità contrastare". Il sindaco ha espresso "dispiacere e affettuosa vicinanza" all'assessore Palmieri per l'aggressione subìta e ha dichiarato la volontà di convocare, e anche con urgenza, il gruppo permanente per l'accordo di legalità. Non solo.

Il primo cittadino tranese rimarca due concetti importanti: "Va innanzitutto potenziato il piano di zona – dice il sindaco – e poi è necessario accelerare l'iter per l'installazione di un sistema di videosorveglianza nelle zone strategiche della città. E' un'esigenza riscontrata da tutti, dai cittadini per finire agli esercenti. Trani è, per antonomasia, la città del buon vivere. Ed è nostro obiettivo fare in modo che la gente si senta libera di camminare per strada, di esercitare il proprio lavoro nella più assoluta tranquillità. Siamo disposti anche ad andare oltre per contrastare il problema. Sono convinto che la situazione, nel complesso comunque positiva, non ci sfuggirà di mano".