Aumenti salariali Amet, Di Lernia (Fit-Cisl): «Non riguardano i lavoratori del comparto sosta»

Le precisazioni del sindacalista dopo le dichiarazioni della consigliera Zitoli

giovedì 8 febbraio 2018
Continua il botta risposta dopo le dichiarazioni della consigliera Francesca Zitoli sull'aumento salariale dei dipendenti Amet. Precisazioni in merito la questione ora arrivano anche dal segretario sindacale aziendale Fit-Cisl, Daniele Di Lernia. «Il sottoscritto - dichiara - in qualità di Rappresentante Sindacale Aziendale di tutti gli Operatori della Mobilità (Ausiliari della Sosta) dipendenti di Amet Spa comunica e sottolinea che gli aumenti salariali descritti nell'articolo non riguardano in nessun modo i lavoratori del comparto Sosta i quali sono, da quasi 7 anni, assunti con contratto part time e non hanno mai beneficiato di nessuna variazione salariale in aumento che non fosse prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di riferimento».

«Si riporta inoltre - aggiunge - che tutte le riunioni citate nel medesimo articolo sono state tenute alla presenza delle sole sigle sindacali del comparto elettrico e che questa segreteria è ancora in attesa di un incontro con i vertici aziendali, per valutare l'andamento del servizio e pianificare insieme eventuali interventi tesi al miglioramento, ormai da quasi un anno. Tanto si doveva per completezza di informazione».