Auto si ribalta su corso Imbriani: sempre più necessari controlli per uso del cellulare e alta velocità

Il fatto prima di mezzanotte in pieno centro cittadino

mercoledì 6 luglio 2022 10.20
Farebbe sorridere la battuta comparsa su Facebook a commento del video che documenta i primi istanti dopo l'incidente di ieri sera: "Però sta storia che mettono le città in corrispondenza dei circuiti da gara, deve finire", se non fosse che questo fenomeno sempre più diffuso è pericolosissimo per conducenti e per pedoni.

Le strade di Trani, non solo nelle ore serali e notturni, ma anche in pieno giorno, sono sempre più spesso scambiate per circuiti automobilistici; per non parlare di rampe e ponti, quasi delle rampe di lancio per motociclisti e automobilisti che si infischiano letteralmente di poter causare incidenti veramente gravi.

Ieri sera su Corso Imbriani si è "semplicemente", probabilmente a causa di una contro sterzata a velocità elevata, ribaltata un'auto di piccola cilindrata. Ma a differenza di quanto apparso inizialmente pare che la perdita di controllo sia avvenuta a seguito di una risposta a una telefonata tramite Bluetooth.

il conducente dell'auto ha riferito alla redazione che non ci sono stati feriti né le conseguenze gravi se non uno stato di shock.

Eppure...conoscendo i rettilinei più "battuti", soprattutto nelle ore notturne, forse non sarebbe una cattiva idea pensare - da parte dell'Amministrazione in concerto con le forze dell'ordine- di amplificare l'uso di dissuasori di velocità e di rilevatori di velocità con annessa macchina fotografica per effettuare le multe, e magari di qualche macchina in più di forze dell'ordine in punti nevralgici delle città. Ci sono città nelle quali questi dissuasori sono numerosissimi, installati a seguito del ripetersi della violazione dei limiti di velocità, se non addirittura di episodi di gravi incidenti: vogliamo aspettare che accada qualcosa di veramente grave?

Intanto in pieno giorno motociclette di grossa cilindrata solcano le strade cittadine con impunita spavalderia, sfoggiando i rombi potenti dei propri motori come in un circuito ad alta velocità: ma Trani non è Montecarlo. E comunque a Montecarlo si corre quando la città viene chiusa per il Gran Premio.