Bat, corsi di formazione professionale a partire da gennaio del 2011
Per alimentaristi, parrucchieri ed estetisti
venerdì 10 settembre 2010
La Provincia di Barletta Andria Trani, con deliberazione della giunta provinciale del 12 agosto 2010, ha regolamentato in maniera dettagliata e definitiva i rapporti con gli enti che già si occupano sul territorio dell'organizzazione di corsi di formazione professionale autofinanziati e con quelli che intenderanno proporne a partire dall' 1 gennaio 2011. Ad annunciarlo, in un incontro pubblico tenutosi nei giorni scorsi presso la sede della Provincia, è l'Assessore provinciale alla Formazione Professionale Pompeo Camero.
Le novità riguardano intanto le modalità, burocraticamente snelle, previste per il riconoscimento delle nuove sedi operative, che in fase di avviamento salvaguardano i diritti quesiti relativamente alle scuole di formazione già esistenti. Inoltre, successivamente alle proposte da parte degli enti di formazione di corsi per nuove figure professionali, la Provincia, nell'autorizzarli, redigerà un proprio calendario di quelli attivati, che pubblicherà sul proprio sito web, al fine di favorire la diffusione delle informazioni sugli stessi corsi all'utenza; le scuole nella circostanza, potranno vedere indirettamente pubblicizzato il proprio marchio, evidenziandone nel peculiari modalità operative, didattiche e formative del singolo corso, nella convinzione che l'Ente Provincia debba accogliere le interazioni di ordine culturale e professionale che provengono da chi opera imprenditorialmente in funzione della domanda occupazionale strutturatasi sul territorio.
«Stiamo parlando – spiega l'Assessore Camero - prevalentemente dei corsi per alimentaristi che di solito organizza Confcommercio su Canosa, Andria e Barletta e di quelli per parrucchieri e di estetica, che, da una prima ricognizione, mentre vede scoperte le città di Canosa di Puglia, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola e Trinitapoli conta invece su quattro scuole su Andria, tre su Barletta, due su Trani ed una su Bisceglie».
In definitiva, l'Assessore Pompeo Camero intende andare oltre i rigidi parametri che negli anni scorsi hanno mortificato l'innovazione suggerita invece dallo stesso mercato del lavoro nella proposizione di nuove figure professionali. Difatti, contrariamente a quanto accaduto nelle province madri di Bari e Foggia, Camero dà nuovo impulso al settore, dichiarandosi disponibile a considerare eventuali proposte di corsi per nuove figure professionali, quali Operatore del benessere psico-fisico, Assistente alla poltrona odontoiatrica, Onicotecnico, Truccatore, Consulente di immagine e Life Coaching.
Le novità riguardano intanto le modalità, burocraticamente snelle, previste per il riconoscimento delle nuove sedi operative, che in fase di avviamento salvaguardano i diritti quesiti relativamente alle scuole di formazione già esistenti. Inoltre, successivamente alle proposte da parte degli enti di formazione di corsi per nuove figure professionali, la Provincia, nell'autorizzarli, redigerà un proprio calendario di quelli attivati, che pubblicherà sul proprio sito web, al fine di favorire la diffusione delle informazioni sugli stessi corsi all'utenza; le scuole nella circostanza, potranno vedere indirettamente pubblicizzato il proprio marchio, evidenziandone nel peculiari modalità operative, didattiche e formative del singolo corso, nella convinzione che l'Ente Provincia debba accogliere le interazioni di ordine culturale e professionale che provengono da chi opera imprenditorialmente in funzione della domanda occupazionale strutturatasi sul territorio.
«Stiamo parlando – spiega l'Assessore Camero - prevalentemente dei corsi per alimentaristi che di solito organizza Confcommercio su Canosa, Andria e Barletta e di quelli per parrucchieri e di estetica, che, da una prima ricognizione, mentre vede scoperte le città di Canosa di Puglia, Margherita di Savoia, Minervino Murge, San Ferdinando di Puglia, Spinazzola e Trinitapoli conta invece su quattro scuole su Andria, tre su Barletta, due su Trani ed una su Bisceglie».
In definitiva, l'Assessore Pompeo Camero intende andare oltre i rigidi parametri che negli anni scorsi hanno mortificato l'innovazione suggerita invece dallo stesso mercato del lavoro nella proposizione di nuove figure professionali. Difatti, contrariamente a quanto accaduto nelle province madri di Bari e Foggia, Camero dà nuovo impulso al settore, dichiarandosi disponibile a considerare eventuali proposte di corsi per nuove figure professionali, quali Operatore del benessere psico-fisico, Assistente alla poltrona odontoiatrica, Onicotecnico, Truccatore, Consulente di immagine e Life Coaching.