Bibliocity: i libri e la cultura (ri)partono dalle periferie

Sarà possibile entrare in farmacia e uscire con un volume

martedì 9 febbraio 2016 7.28
Dal prossimo febbraio sarà possibile, a Trani, entrare in una farmacia ed uscirne con… un libro! Alcune farmacie della città, infatti, oltre a due librerie, hanno accettato di diventare "BiblioPoint di quartiere" ovvero dei "punti luce" nelle periferie cittadine dove poter prendere in prestito gratuitamente libri per adulti e, soprattutto, per bambini. Il progetto "Bibliocity: Che il libro sia con Voi" è stato ideato dall'A.P.S. "Bee-Bibliocar" (attiva dal 2013 con una biblioteca itinerante su "tre ruote", la prima e, ad oggi, unica della provincia B.A.T.) ed è risultato tra i 13 vincitori del bando "Orizzonti Solidali – 2015" promosso dalla Fondazione Megamark. Il primo "BiblioPoint" sarà installato nella "zona nord" di Trani negli spazi della farmacia "Manno" e sarà inaugurato sabato 20 febbraio alle ore 20, presso il II C.D. "Mons. Petronelli". Un'apertura straordinaria dell'istituto per un evento straordinario che vedrà protagonisti i bambini e le loro famiglie, i libri e le storie lette a "fil di voce".

E non si tratta solo di vedere un libro in luogo "insolito". Il progetto è molto più ambizioso: "Vorremmo rendere più facile l'incontro con i libri, rendendoli accessibili a tutti gratuitamente e fare di Trani una città amica dei libri" spiegano i responsabili del progetto Elisa Mantoni ed Enzo Covelli.

Questo è solo il primo passo. Bibliocity, infatti, prevede la creazione di una rete di "Bibliopoint" dislocati in punti strategici e periferici della città: da quello già citato nella "zona nord" presso la farmacia Manno, a quelli nel quartiere Stadio presso la libreria Mondadori, nel "quartiere sant'Angelo" presso la farmacia Sant'Angelo e nel centro di Trani presso la farmacia De Nicolo. Insieme a quello della Libreria Miranfù, già attivo e inaugurato nell'aprile 2015 in collaborazione con il comitato di quartiere "Pozzopiano" e Citta dell'Infanzia, formeranno un piccolo ma efficace "Sistema bibliotecario urbano", sociale e popolare.

Ognuno di questi punti offrirà un vero e proprio servizio di accesso gratuito ai libri con tanto di iscrizione e tesseramento. I libri, "luoghi" di relazioni per l'anima, entreranno così in relazione con il territorio e tramite il progetto Bibliocity creeranno una rete capillare di legami sociali che potrebbe trasformarsi in una "Biblioteca diffusa" che vivrà rigenerandosi ogni volta che qualcuno entrerà in contatto con un libro tramite questi servizi.

«Vogliamo che i BiblioPoint diventino un punto di riscatto e di riferimento per i quartieri e per chi abita le periferie" E non finisce qui. Contestualmente saranno realizzate ed installate 8 "Piccole Biblioteche Libere" complete di libri, da posizionare in altrettante Scuole dell'Infanzia e Primaria, coinvolgendo tutti i Circoli didattici della città di Trani. Cosa sono le "Little Free Library" o "Piccole Biblioteche Libere"? Sono casette-cassette di legno piene di libri che potranno essere utilizzate da tutti i bambini e le bambine per scambiare e condividere i libri e le letture. Si presentano senza chiusure o lucchetti, non richiedono la presenza di un adulto, non ci vuole ne l'iscrizione ne una tessera : basterà solo rispettare un'unica, semplice regola "Prendi un libro, dona un libro". L'ultima di queste "Piccole Biblioteche Libere" sarà donata ai giardini della "Villa Comunale" e questa, forse, sarà la scommessa più grande per i ragazzi dell'associazione di promozione sociale Bee-Bibliocar.

Il progetto sarà realizzato con il patrocinio del Comune di Trani, con la partnership dei Circoli didattici coinvolti, della Libreria Miranfù, dei Comitati di quartiere, di Cittadellinfanzia, de "I Dialoghi di Trani", di "Lavorare stanca" e con la grandissima disponibilità delle attività commerciali che ospiteranno i "BiblioPoint". Un sogno che si trasforma in realtà grazie al bando di concorso Orizzonti Solidali, patrocinato dalla Regione Puglia e dall'Assessorato al Welfare, lanciato dalla Fondazione Megamark sempre attenta ai progetti sociali che rientrano nell'ambito dell'assistenza, della sanità, dell'ambiente e della cultura.