Caffarella sulla Cattedrale: "Cattedrale tante buone intenzioni,pochi fatti concreti"

Per il capogruppo consiliare della Margherita continua il vandalismo.

giovedì 24 agosto 2006
Con una nota inviata al Sindaco Tarantini, all'Assessore al Centro Storico Scagliarini ed al Presidente dell'Amiu Squiccimarra, il capogruppo della Margherita, Franco Caffarella, interviene nuovamente sui mancati controlli e, conseguentemente sugli abusi che nei pressi dello storico Monumento cittadino si perpetuano. "Segnalo - scrive Caffarella - lo stato di degrado e sporcizia, personalmente verificato nella mattinata di domenica 20 agosto nei pressi della Cattedrale. In particolare, nella parte sottostante il campanile, vi erano avanzi di cibo e bevande e negli angoli evidenti chiazze maleodoranti di urina. Tutt'intorno un capannello indignato di turisti che commentava la precaria situazione della Regina delle Cattedrali di Puglia". Alla luce degli ultimi incresciosi episodi di vandalismo registrati e della presa di coscienza collettiva di una piu' efficace tutela del nostro Monumento simbolo ( la Margherita di Trani tramite il suo capogruppo aveva anche interessato del caso il Ministro per i Beni Culturali Francesco Rutelli, che ha assicurato il gruppo consiliare del suo interessamento presso la Soprintendenza di Bari per un completo e celere restauro dei leoni orribilmente mutilati), Franco Caffarella chiede "che venga ripristinata una piu' efficace pulizia della Piazza e che la stessa venga lavata almeno settimanalmente con i mezzi Amiu, come accadeva sino a non molto tempo or sono. Ma soprattutto che si controlli e si censuri da parte dei Vigili Urbani, la pratica del bivacco serale e notturno che produce sporcizia e risulta del tutto in contrasto con la sacralità del luogo ed il rispetto del suo alto valore artistico". Il tutto nell'attesa della messa in funzione dell'impianto di telesorveglianza e dell'auspicata protezione della Piazza, quale isola pedonale, così come annunciato dall'Amministrazione. "Restando nei pressi della Cattedrale" osserva Caffarella, "oltre a ri-segnalare la necessità di una pulizia ed un restyling dell'aiuola retrostante il Tempio e la copertura di fossi divenuti vere groviere sulla strada che la costeggia, colgo l'occasione per riferire una richiesta dei numerosissimi concittadini e forestieri che frequentano un "lido" ancorchè improprio, quale è il Braccio San Nicola, sempre alle spalle della Cattedrale, o continuano la passeggiata serale sino al Faro. Quello di una maggore pulizia che non si limiti solo allo svuotamento dei (pochi) cestini posizionati sui pali della luce lato Porto,ma riguardi, almeno settimanalmente, anche gli scogli divenuti veri ricettacoli di rifiuti di ogni tipo con grave pregiudizio anche alla salubrità dei luoghi foriero di spiacevoli avvistamenti di roditori".