Carmela Madre, un arresto dopo la rissa

Riprese sul porto le operazioni di recupero del peschereccio affondato. Il comandante dell’ufficio locale ha richiesto la chiusura parziale del porto

lunedì 12 agosto 2013 9.30
E' stato convalidato il fermo di un pescatore di Trani responsabile domenica sera di una rissa con arma da taglio collegata all'affondamento del peschereccio Carmela Madre. L'uomo si trova ora in carcere.

Questa mattina, come da noi scritto, sono riprese sul molo le operazioni di recupero della barca da pesca, lunga circa 14 metri e di una stazza di oltre 10 tonnellate. L'imbarcazione è ancora visibile a pelo d'acqua. Trani in queste ore sta scoprendo un nuovo monumento: la Carmela Madre è al centro dell'attenzione di tanti curiosi in pellegrinaggio sul luogo dell'incidente.

Il comandante dell'ufficio locale marittimo di Trani, Stefano Sarpi, ha richiesto l'intervento di una pattuglia della Polizia locale per chiudere parzialmente il porto e consentire le operazioni di recupero della barca. L'area resta comunque sotto osservazione con un costante transito di mezzi di Forze dell'ordine.