Chi pagherà i conti dell'estate tranese?

Per il Partito Democratico a farne le spese sono i cittadini di Trani

sabato 15 marzo 2008
«La Magistratura, con la conclusione delle indagini sull'Estate Tranese 2005-2006, ha portato alla luce il cattivo governo finanziario della nostra Città da parte dell'Amministrazione Tarantini, da noi già da tempo denunciato. A prescindere dall'esito della vicenda giudiziaria, sono del tutto evidenti le responsabilità politico-amministrative di chi sta governando la nostra Città: l'Amministrazione Tarantini per l'allestimento della faraonica Estate Tranese del 2005, pur avendo a disposizione solo 171.000 euro ha contratto impegni di spesa per oltre 900.000 euro, facendo gravare la differenza sui bilanci di AMIU ed AMET, ossia sui bilanci di Aziende Municipalizzate che dovrebbero erogare servizi ai cittadini e non finanziare manifestazioni ludiche!
Tali manifestazioni inoltre, del tutto estemporanee, non hanno affatto incentivato la vocazione turistica e culturale della nostra Città, né tanto meno hanno prodotto effetti positivi per l'economia locale. Al contrario il costo dei mega-concerti, "offerti gratuitamente" dal Sindaco Tarantini, ha contribuito a far crescere il disavanzo del bilancio comunale e ha comportato: l'introduzione dell'addizionale dell'IRPEF sulle buste paga; l'incremento dell'ICI, il raddoppio della TARSU e la liquidazione di una parte del patrimonio comunale. Ecco allora chi pagherà il conto dell'Estate Tranese allestita dal Sindaco Tarantini e dalla sua Amministrazione: i cittadini tranesi!»

Partito Democratico Trani