Combattere la dispersione scolastica, nuova mission per l'istituto Moro

Domani la sottoscrizione di due accordi con enti pubblici e privati

lunedì 6 novembre 2017
L'istituto "Aldo Moro" di Trani si allea con enti pubblici e attori privati per l'ideazione e l'attuazione di progetti solidali e ambientali volti a combattere la dispersione scolastica. Martedì 7 novembre, alle ore 11, all'interno dell'istituto, in via Gran Bretagna 1, saranno sottoscritti l'"Accordo di partenariato per la realizzazione di progetti di inclusione sociale, contro la dispersione scolastica, difesa dell'ambiente e sostegno al lavoro", che vede la costituzione di una comunità educante che avrà come centro la scuola, l'"Istanza finalizzata alla cura e la manutenzione del fossato del Castello di Trani", che verrà consegnata al Comune di Trani in quanto proprietario del bene e l'accordo di progetto con l'Asp Vittorio Emanuele II per il recupero del vecchio agrumeto dell'omonima casa di riposo. Questi vedranno la firma del dirigente scolastico, Michele Buonvino, il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, e i partner pubblici e privati dei progetti.

L'istituto "Aldo Moro", partendo dal progetto "Ecologia e Solidarietà", nato dalla collaborazione con Legambiente e la Coop Alleanza 3.0, è diventato il cuore di un'ampia rete sociale territoriale, che negli ultimi anni ha collaborato in più attività di interesse generale per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità educative, civiche, solidaristiche e di utilità sociale ed in particolare nella progettazione, realizzazione e diffusione di progetti di carattere sociale e di tutela dell'ambiente e promozione del territorio. Per questo si è ritenuto opportuno valorizzare questa proficua collaborazione attraverso la formalizzazione di un accordo di partenariato con le tante realtà che con l'istituzione scolastica provano a intervenire a vario livello per la risoluzione delle problematiche sociali che affliggono il nostro territorio.

Con la sottoscrizione dell'accordo non si andrà soltanto ad ufficializzare i servizi del ristorante sociale, progetto già attivo negli ultimi tre anni, ma ad avviare una collaborazione con l'amministrazione comunale per la sperimentazione di presa in cura di un bene collettivo come il fossato del Castello da parte delle realtà sociali del territorio. Le parti sociali coinvolte nella firma di questo accordo sono, oltre l'istituto "Aldo Moro" e il Comune di Trani, il dipartimento di Salute mentale Asl-Bt, Asp Vittorio Emanuele II, Coop Alleanza 3.0, le cooperative sociali Jobel, Migrantes Liberi, Questa Città, Campo dei miracoli, il circolo Legambiente di Trani, l'Impresa sociale Terre solidali e l'associazione Il Colore degli Anni.

Il programma della giornata prevede, alle ore 11, la conferenza stampa e firma ufficiale dei protocolli d'intesa e, alle ore 12.30, pranzo sociale all'interno del Progetto scolastico contro gli sprechi alimentari "Ecologia e Solidarietà".