Commissariamento, ecco i primi passi: "diritto allo studio" e "stop proroghe"

La Iaculli incontra gli enti locali e chiede collaborazione, presentati i sub-commissari

giovedì 29 gennaio 2015 15.53
Primi giorni operativi e primi provvedimenti per il neo-commissario di Trani. Al margine dell'incontro, svoltosi nella sala Azzurra di Palazzo di Città, con partiti politici, sindacati e associazioni di categoria la Iaculli ha presentato i nuovi innesti della sua "reggenza": nominati, infatti, dalla Prefettura, i tre sub-commissari: Rosa Massa (vice prefetto Bat), Maria Assunta Russo (funzionaria della Prefettura Bat) e Sebastiano Giangrande (dirigente del servizio gestione finanziaria e contabilità della Prefettura di Bari). In particolare, la prima avrà funzioni vicarie, ruolo molto importante visto che la presenza fisica del commissario sarà garantita per tre giorni alla settimana. Toccherà, quindi, a Rosa Massa, e in seconda battuta a Giangrande e Russo, fare le sue veci.

Annunciati anche i primi due provvedimenti, adottati questa mattina: da una parte il piano del diritto allo studio, tema unico dell'ultimo consiglio comunale, andato poi deserto, e dall'altra un decreto "stop proroghe", rivolto ai dirigenti comunali, per tutti i servizi dati in gestione dal Comune. Si attendono i dettagli di entrambi i documenti firmati dalla dottoressa Iaculli. Il commissario prefettizio ha, poi, rinnovato ai presenti la totale disponibilità ad ascoltare le esigenze di tutti e di voler profondere il massimo impegno al servizio della città seppur con un tempo a disposizione estremamente risicato. «Per questo – ha spiegato la Iaculli – chiedo l'aiuto e la collaborazione di tutti. Le esigenze sono molteplici, alcune facilmente assecondabili, altre invece richiedono tempi che noi non avremo. Garantisco comunque che nulla sarà trascurato e che approveremo tutti quei provvedimenti che vanno nell'ottica dell'interesse della collettività».
Le foto dell'incontro con gli enti locali
Le foto dell'incontro con gli enti locali
Le foto dell'incontro con gli enti locali