Comune di Trani, finanziamenti e lavori pubblici

L'assessore Acella replica all'assessore provinciale

sabato 8 novembre 2008
«L'aria della competizione elettorale per le Provinciali della prossima primavera comincia già ad annebbiare le menti di futuri candidati ed infatti c'è già chi, pur non essendosi mai interessato delle sorti della propria città se non presenziando a questa o quella manifestazione esclusivamente se il posto era in prima fila, comincia a sputare veleno in modo demagogico pensando che chi lo ascolta o legge sia nato da pochi giorni.

Infatti proprio per chiarezza ed onestà nei confronti di chi vive in questa città occorre necessariamente dare delle risposte alle illazioni senza alcun tipo di fondamento che sono comparse proprio in questi giorni su giornali o siti web, da parte di qualche Assessore Provinciale.

E' spudoratamente falso che questa Amministrazione non abbia partecipato al Bando per l'ottenimento di finanziamenti da parte della Regione Puglia per "l'apertura di Asili nido"; infatti con nota del 11/08/2008 è stata inviata alla Regione la richiesta di finanziamento, con allegato progetto, per la ristrutturazione di alcune aule non utilizzate ubicate nella "Scuola Palumbo" per adeguarle ad Asilo Nido e tutto ciò nei limiti dell'importo ammissibile anche perché, dato l'importo messo a disposizione dall'Ente Regione, non sarebbe stato possibile fare interventi diversi su altri immobili di proprietà comunale.

E' spudoratamente falso che questa Amministrazione non abbia presentato alcun progetto, pur essendo stata "beneficiata" di ben 400.00,00 €uro per la pulizia dei fondali marini; infatti in data 09/11/2007 gli Uffici competenti della Provincia hanno ricevuto da parte di questa Amministrazione la copia del progetto per la "Bonifica dei fondali nel tratto compreso tra il Civico Cimitero e la località Boccadoro" con relativa richiesta di finanziamento. Però di tutto questo, ormai a distanza di un anno, non si è ancora ricevuta alcuna risposta e a questo punto sarebbe lecito chiedersi, date le dichiarazioni fatte, come mai il nostro Assessore Provinciale non ne sa nulla? Forse gli Uffici Provinciali non lo mettono al corrente delle carte che arrivano dalla sua Città?

E per concludere appare opportunamente demagogico e strumentale incolpare il Comune di Trani di non possedere, suo malgrado, un terreno di almeno 15.000 mq. su cui poter allocare le 25 aule di cui l'Ente Provincia intende finanziarne la realizzazione quando proprio lo stesso Ente avrebbe potuto provvedervi autonomamente viste le tante proprietà che la stessa Provincia detiene nel nostro Comune ed alcune delle quali (vedi terreno in Via Corato) addirittura con caratteristiche urbanistiche specifiche per la localizzazione di servizi pubblici come appunto le scuole.
Appare lampante, a mio avviso, che invece ci sia, con le dichiarazioni che sono state fatte da parte del nostro Assessore Provinciale, la chiara volontà di distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica tranese dalla reale inefficienza dello stesso Amministratore per la salvaguardia e tutela della Città di Trani soprattutto in riferimento alle operazioni immobiliari intraprese dalla stessa Provincia di Bari a discapito della nostra Città prima che la BAT diventi operativa e quindi dover alienare gratuitamente i beni a favore di quest'ultima.» Arch. Francesco Acella
Assessore lavori pubblici al Comune di Trani