Consegna borsa di studio intitolata al Prof. Francesco Caiati
La consegna mercoledì 30 Aprile al liceo classico "De Sanctis"
giovedì 1 maggio 2008
Sono stati gli alunni del Liceo Classico "De Sanctis", Valerio Distaso, Roberta Papagni e Francesco Pappalettera rispettivamente della III A, III B e III C ad assicurarsi la borsa di studio, che quest'anno aveva come tema di fondo: "La filosofia come passione", alla memoria del Prof. Francesco Caiati nel corso dell'annuale cerimonia alla presenza del Prof. Matteo Scaringi, delegato dalla Dirigente Prof. De Gennaro Cosma Damiana, del corpo Docente dell'Istituto, della famiglia Caiati e di numerosi ex alunni del Prof. in un'Aula Magna occupata in ogni ordine di posto non solo da coloro che da sempre assicurano la loro affettuosa presenza e vicinanza alla fondazione ma anche e soprattutto dagli studenti di oggi, i giovani, quei giovani con i quali il Prof. Caiati aveva un rapporto speciale, vivo ed indistruttibile nel tempo; ed il calore che circonda questi appuntamenti ne è la conferma.
Nel corso della manifestazione è stata ricordata la figura umana e professionale del Prof. Caiati, scomparso nel 1991 a 64 anni e proprio oggi, se fosse stato in vita, sarebbe stato il suo compleanno; anima e parola dei libri per i suoi alunni che sono intervenuti a raccontarLo con aneddoti e testimonianze riportate a tratti con allegria ed ironia a distanza di 17 anni dalla sua scomparsa; a partire dal Sindaco Dott. Giuseppe Tarantini il quale, tra l'altro, ha comunicato la volontà della nuova commissione toponomastica di dedicare a breve una strada cittadina a nome del Docente Caiati, l'Assessore alla P. Istruzione e Cultura Andrea Lovato, i giornalisti Alfredo Nolasco e Antonello Norscia, il Prof. Mario Cassanelli anch'egli ex alunno ed oggi stimato ed amato docente di Filosofia, riferimento da sempre dell'intera manifestazione.
Atmosfera assai suggestiva l'hanno creata, invece, l'ospite dell'annuale cerimonia lo psicanalista Dott. Filippo Ferrara, che ha animato l'incontro con riflessioni sulla paternità come responsabilità e guida nella crescita e la Prof. Anna Caiati figlia dell'indimenticato docente, allor quando ha ricordato l'importanza di questo appuntamento grazie al quale cerchiamo di entrare nell'anima e nei ricordi di tutti i presenti, ha affermato, sperando di poter contribuire a rasserenare il senso costante di vuoto lasciato da una persona così speciale, vivo e presente oltre la morte; inoltre, ha continuato la Docente, di concerto con il Sindaco Tarantini, l'Ass. Lovato ed il Prof. Cassanelli la fondazione stà lavorando per rendere ancora più coinvolgente in futuro questa manifestazione; si stà strutturando qualche nuova idea, nuove formule sempre, però, continuando a mantenere ben vivo il ricordo di Papà.
Un appuntamento, dunque, che si rinnova da 5 anni ed è occasione di confronto ma anche un viaggio attraverso il percorso personale ed intellettuale di un uomo che è stato ed è amato e stimato non solo per la sua professionalità e cultura, ma per il suo cuore e per la capacità di arrivare al cuore dei suoi alunni; ecco perché anche oggi abbiamo avuto testimonianza di affetto, di stima e di profonda amicizia nei confronti del Prof. Francesco Caiati.
Nel corso della manifestazione è stata ricordata la figura umana e professionale del Prof. Caiati, scomparso nel 1991 a 64 anni e proprio oggi, se fosse stato in vita, sarebbe stato il suo compleanno; anima e parola dei libri per i suoi alunni che sono intervenuti a raccontarLo con aneddoti e testimonianze riportate a tratti con allegria ed ironia a distanza di 17 anni dalla sua scomparsa; a partire dal Sindaco Dott. Giuseppe Tarantini il quale, tra l'altro, ha comunicato la volontà della nuova commissione toponomastica di dedicare a breve una strada cittadina a nome del Docente Caiati, l'Assessore alla P. Istruzione e Cultura Andrea Lovato, i giornalisti Alfredo Nolasco e Antonello Norscia, il Prof. Mario Cassanelli anch'egli ex alunno ed oggi stimato ed amato docente di Filosofia, riferimento da sempre dell'intera manifestazione.
Atmosfera assai suggestiva l'hanno creata, invece, l'ospite dell'annuale cerimonia lo psicanalista Dott. Filippo Ferrara, che ha animato l'incontro con riflessioni sulla paternità come responsabilità e guida nella crescita e la Prof. Anna Caiati figlia dell'indimenticato docente, allor quando ha ricordato l'importanza di questo appuntamento grazie al quale cerchiamo di entrare nell'anima e nei ricordi di tutti i presenti, ha affermato, sperando di poter contribuire a rasserenare il senso costante di vuoto lasciato da una persona così speciale, vivo e presente oltre la morte; inoltre, ha continuato la Docente, di concerto con il Sindaco Tarantini, l'Ass. Lovato ed il Prof. Cassanelli la fondazione stà lavorando per rendere ancora più coinvolgente in futuro questa manifestazione; si stà strutturando qualche nuova idea, nuove formule sempre, però, continuando a mantenere ben vivo il ricordo di Papà.
Un appuntamento, dunque, che si rinnova da 5 anni ed è occasione di confronto ma anche un viaggio attraverso il percorso personale ed intellettuale di un uomo che è stato ed è amato e stimato non solo per la sua professionalità e cultura, ma per il suo cuore e per la capacità di arrivare al cuore dei suoi alunni; ecco perché anche oggi abbiamo avuto testimonianza di affetto, di stima e di profonda amicizia nei confronti del Prof. Francesco Caiati.