Consiglio comunale, una lotteria da vincere come posto di lavoro?

Verso il rischio della corsa in massa: appiattimento e banalizzazione

mercoledì 8 luglio 2020 6.31
A cura di Giovanni Ronco
Veniamo a sapere, sia il sottoscritto che gran parte dei suoi lettori, che quella al prossimo consiglio comunale sta mutando pericolosamente da meta legata ad un serio impegno civico a lotteria da vincere, come posto di lavoro. Da seria forma di democrazia rappresentativa dei cittadini e delle loro istanze, a gara da luna park, tipo i famosi "cannoncini" (peccato che non vengano più) a chi abbatte più avversari, vincendo o sognando di vincere il pelouche, ovvero lo scranno.

Il rischio della corsa in massa è quello dell'appiattimento e banalizzazione, dell'anonimato - massa, chiamato a fare numero. Il canale dei media per farsi pubblicità, per farsi conoscere, per emergere da quel rischio palude e tutti dentro, può essere un'ottima chance per parlare ai cittadini, specie qui dal web, strumento ormai più utilizzato.

Ma, cari aspiranti, serve che vi prepariate, che forniate già bozze di soluzioni, che studiate un minimo di fondamenti di elementi collegati alla Pubblica Amministrazione. Così almeno i cittadini avranno una parvenza di buona rappresentanza. Chiedo troppo?