Crolla la strada del Monastero di Trani
Per lo sgrottamento si apre un nuovo cratere sulla strada. I lavori di consolidamento della strada eseguiti solo pochi mesi fa
lunedì 23 luglio 2012
16.50
La strada che conduce al Monastero di Trani sta per crollare. Nonostante i recenti lavori di consolidamento per 18.875 euro eseguiti dalla Comest per "lavori di ripristino di alcuni pannelli in ghisa del parapetto sulla salita verso il Monastero di Colonna, nonché il consolidamento del muro di sostegno di quella strada" un nuovo, inquietante, cratere si è aperto in questi giorni nel punto di unione tra marciapiede e il manto stradale.
Dallo squarcio si intravede un grande cavità, larga almeno due metri, provocata con molta probabilità dal fenomeno dello "sgrottamento", da tempo denunciato sulle nostre pagine da Roberto Visibelli. In uno dei sui interventi all'interno della rubrica dottor Hauze denunciava inoltre lo stato di degrado dei pannelli in ghisa del parapetto che si trovano infatti in uno stato avanzato di ossidazione.
Il colpo d'occhio generale è disarmante: la bianca pietra di Trani è completamente tinta di ruggine, il marciapiede è ricoperto di alghe e questo nuovo cratere, che con molta probabilità si allargherà nei prossimi giorni, è stato protetto con transenne che resteranno lì per chissà quanto tempo. Un pezzo di strada che si fa fatica a credere sia stato restaurato solo pochi anni fa dall'amministrazione Tarantini.
Dallo squarcio si intravede un grande cavità, larga almeno due metri, provocata con molta probabilità dal fenomeno dello "sgrottamento", da tempo denunciato sulle nostre pagine da Roberto Visibelli. In uno dei sui interventi all'interno della rubrica dottor Hauze denunciava inoltre lo stato di degrado dei pannelli in ghisa del parapetto che si trovano infatti in uno stato avanzato di ossidazione.
Il colpo d'occhio generale è disarmante: la bianca pietra di Trani è completamente tinta di ruggine, il marciapiede è ricoperto di alghe e questo nuovo cratere, che con molta probabilità si allargherà nei prossimi giorni, è stato protetto con transenne che resteranno lì per chissà quanto tempo. Un pezzo di strada che si fa fatica a credere sia stato restaurato solo pochi anni fa dall'amministrazione Tarantini.