Dal premio covid mai avuto alle divise lavate a casa, i lavoratori di Sanitaservice chiedono risposte

L'organico minaccia uno sciopero qualora l'azienda continui nel suo silenzio

venerdì 8 marzo 2024 10.45
«A nome di tutti gli operatori Sanitaserviceaslbat vogliamo che questa nostra denuncia popolare, o meglio questo grido di sfogo, venga pubblicato così da dare voce alle parecchie domande a cui Sanitaservice non da risposta, nè a noi ne ai sindacati»: lo scrive in una nota una delegazione dei lavoratori della SanitaService dell'ASL Bat.

«In primis vogliamo denunciare la tanto promessa ricompensa covid perché gli operatori hanno garantito massima efficacia lavorativa e messo a repentaglio la loro salute in quanto nei reparti di ricovero covid (tipo malattie infettive) non vi è soltanto il covid come malattia mortale e infettive ma ben altre.

Il rinnovo contratto che da anni non se ne parla e la cosa piu' strana il lavaggio delle divise che ogni operatore ancora oggi è costretto a portare a casa per l'accurata pulizia contaminando il tragitto che la divisa fa e la propria casa anche qui mettendo a repentaglio la salute sua e di chi li sta attorno.

Precisiamo e sottolineiamo che le divise sono state portate anche nel pieno periodo covid presso le proprie abitazioni per il lavaggio perche sanitaserviceaslbat non garantiva questo servizio.

L'organizazione organica lavorativa che costringe un operatore a fare un lavoro di 3 in quanto qualora uno si ammala o va in ferie non garantiscono sostituzioni. Ora stanchi chiediamo tutto quello che ci spetta minacciando uno sciopero che può durare diversi giorni grazie tutti i lavoratori».