Di Leo: "Il turista va rispettato. Riapriamo i luoghi d'arte"

Il consigliere comunale della Lega sulle troppe chiusure di alcuni monumenti

mercoledì 31 agosto 2022 10.02
"Se i turisti ci onorano della loro presenza non possiamo non consentire di far loro visitare i nostri edifici storici. La chiusura di Monastero, del Castello, delle chiese, denota la chiusura della nostra Cultura e della nostra Storia, denota ignoranza e incapacità": il capogruppo della Lega, Giovani Di leo, interviene sulla questione dei monumenti chiusi, per decennale restauro o per burocrazia.
"Il turista non è un pollo da spennare, e va rispettato e accolto con la dignità che merita. Mi dispiace dirlo, ma stiamo fornendo una immagine di una città povera di contenuti e basata solo sull'effimero, perché alla politica manca una reale visione strategica, perché si vive alla giornata, ognuno perso per le proprie faccende a partire dal primo cittadino. Così non andiamo da nessuna parte - sottolinea Di Leo - e soprattutto perdiamo anni importanti per cambiare e organizzare in meglio la nostra città, per assicurare un futuro ai nostri figli, che non meritano di dover andar via".