“Dialoghi di Trani” e ADHD: dibattito con gli alunni della scuola “R.B.P.D.”

Il tema affrontato nel racconto “Un cervello in cerca di un nome”, di Luisa Varesano, letto agli alunni

venerdì 19 settembre 2025 16.06
A cura di Adriana Fabrizio
Si parla sempre di più di ADHD ma ancora pochi sanno cosa sia: il disturbo da deficit di attenzione e iperattività è sempre più comune tra i giovanissimi ma ancora si fa fatica a diagnosticarlo. Per questo motivo, nell'ambito de "I dialoghi di Trani", con la collaborazione del CSV "San Nicola" e dell'associazione "Insieme per la vita – ETS", si è svolto un dibattito che ha visto protagonisti gli alunni dell'Istituto comprensivo "Rocca Bovio Palumbo D'Annunzio".

Le esperte chiamate a dialogare con i ragazzi sono la dottoressa Adriana Pastore, neuropsichiatra esperta in neurodivergenze presso il policlinico di Bari, Luisa Varesano, ex docente e autrice del racconto "Un cervello in cerca di un nome", e Stefania Martino, referente dell'associazione "AIFA – ApS", che si occupa di assistere le famiglie con ragazzi interessati da neurodivergenze.
Il dibattito che ne è scaturito è stato particolarmente costruttivo: i ragazzi, messi totalmente a loro agio dalle tre esperte, sono riusciti a parlare di sé e dei propri problemi, esternando i propri sentimenti, le emozioni contrastanti e raccontando anche vicende e storie personali particolarmente toccanti. La lettura del racconto, che trae origine da una storia vera, ha permesso loro di rivedersi, di guardarsi dentro, immedesimandosi nella protagonista – o meglio – nel suo cervello, che racconta tutto ciò che prova rispetto al mondo esterno.

Ancora una volta si è riusciti a toccare il tema fondamentale di questa ventiquattresima edizione dei dialoghi: Umanità. Per questo motivo, la domanda con cui si è chiuso l'incontro odierno è stata: "Come posso riconoscere il bisogno dell'altro?"