Differenziata "porta a porta", scattano le multe per i trasgressori

Sarà il personale di Amiu a sanzionare dove riscontrerà la violazione

lunedì 1 settembre 2014 14.19
Il personale dell'Amiu, debitamente formato, potrà svolgere funzioni di accertamento e contestazione di violazioni amministrative alle ordinanze comunali in materia di raccolta differenziata. È quanto ha stabilito la giunta comunale approvando un'apposita delibera in materia di igiene e conferimento rifiuti.

Con questa delibera viene riconosciuta, in sostanza, la figura degli agenti ambientali, secondo le modalità previste dalla legge regionale 37 del 14 dicembre 2011, la quale riconosce la possibilità al personale delle aziende concessionarie di servizi di igiene pubblica, previa attribuzione sindacale, la funzione di accertamento e contestazione delle violazioni amministrative alle ordinanze o ai regolamenti comunali in materia di igiene e conferimento rifiuti, non prima però del superamento di un apposito corso di formazione.

Poiché è interesse dell'Ente avvalersi delle figure degli agenti ambientali e poiché le attuali risorse umane del Comune di Trani ed in particolare del Corpo di Polizia locale sono fortemente limitate, la giunta ha deciso di avvalersi del personale dell'Amiu, società concessionaria dei servizi di igiene pubblica sul territorio comunale. Nello specifico, è stato dato mandato al dirigente dell'area finanziaria di istituire un apposito capitolo d'entrata finalizzato alla riscossione delle sanzioni amministrative pecuniarie che saranno incassate a seguito delle violazioni regolarmente contestate dagli agenti ambientali ed è stato dato mandato al dirigente del Corpo di Polizia locale di predisporre il corso di formazione propedeutico al riconoscimento del decreto sindacale per lo svolgimento delle funzioni di accertamento e contestazione delle violazioni.