Discarica, l'assessore Di Gregorio: «I lavori di caratterizzazione stanno procedendo»

I chiarimenti dell'amministrazione dopo le polemiche dei giorni scorsi

mercoledì 13 settembre 2017 9.15
Che la politica sia il campo delle speculazioni più o meno legittime da parte dei soliti "personaggi" più o meno noti, non è un fatto che ci spaventa (dopo anni di opposizione ci si invita a nozze). Diventa, invece, preoccupante che tali "personaggi", finanche televisivi, facciano politica con l'insulto, le minacce ed con i toni sprezzanti ed arroganti tipici dei "mammasantissima" di televisiva fama.

A questi rimandiamo indietro con tanta franchezza gli insulti, l'arroganza e le minacce rispondendo nel merito delle questioni. Abbiamo replicato contestando con dati di fatto e documentali la denunciata poca trasparenza ed immobilità sui lavori di messa in sicurezza della discarica: i lavori di messa in sicurezza, al contrario di quanto affermato, stanno procedendo e sono quasi terminati i lavori di copertura dei primi due lotti.

Sulla caratterizzazione della discarica si è proceduto alla approvazione in Giunta del progetto definitivo delle indagini, appena circa 45 giorni dopo la deliberazione del contributo Regionale scontando, invece, qualche ritardo per gli atti di gestione tecnica, per l'alternarsi di ben tre Dirigenti nell'area competente, di affidamento dell'incarico di progettazione esecutiva delle indagini, di approvazione del progetto esecutivo delle stesse nonché di accertamento del finanziamento Regionale. Inoltre per dare supporto all'ufficio tecnico e per accorciare i tempi è stato approvato un avviso per il conferimento di un incarico professionale, sempre con risorse Regionali, di supporto al Responsabile del Procedimento per l'espletamento della gara pubblica per l'esecuzione dei lavori.

Infine, il dato più importante per noi e per tutti i cittadini, i valori delle analisi delle acque della discarica del 25 agosto, sono tutti nei limiti di legge. Con la certezza di dovere rendere conto innanzitutto alla nostra coscienza (la nostra assolutamente a posto!), ai cittadini, ed infine nelle "sedi" che i suddetti "personaggi" riterranno di dover scegliere: se si sbaglia è giusto che si paghino gli errori.

Se per tali "personaggi" è difficile sopportare l'onestà, la coerenza, l'abnegazione, il sacrificio ed un pizzico di conoscenza non è un problema nostro. Per quanto riguarda la "facciatosta" forse è il caso, anche solo per un fatto puramente estetico, che ognuno si guardi la propria "faccia di bronzo".

La politica aspra e rude ci è sempre piaciuta le minacce e gli insulti no; anche perché la politica, a differenza di taluni "personaggi", non è mai stato il nostro mestiere né direttamente né indirettamente.

Michele di Gregorio