Domenica delle palme, rametti di ulivo ai degenti dell'ospedale
L'iniziativa è dell'associazione Anteas. «Donare il simbolo di pace è il principio primo del volontariato»
lunedì 18 aprile 2011
In occasione della domenica delle palme i soci e volontari dell'associazione Anteas di Trani hanno presenziato alla benedizione dei ramoscelli di ulivo, e alla messa officiata dal cappellano don Francesco Ferrante presso il presidio ospedaliero di Trani. Al termine della messa i volontari hanno distribuito, insieme ad alcuni operatori dell'Oer, i rametti di ulivo ai degenti.
L'iniziativa, voluta dal Presidente Anteas di Trani e dal Dirigente amministrativo e staff dell'ospedale, in collaborazione col referente del tribunale dei diritti del malato, dr, Mara Gisotti, può ritenersi coerente ed in sintonia con lo spirito evangelico della gratuita donazione col messaggio della Santa Pasqua e della decisione del consiglio dell'Unione europea di dedicare attività di volontariato nell'anno 2011.
«Donare il simbolo di pace, un sorriso e un saluto di conforto a chi vive una situazione di sofferenza, seppur momentanea, è il principio primo del volontariato. Il Volontariato è una delle dimensioni fondamentali della cittadinanza e democrazia nella quale assumono forma concreta valori europei quali la solidarietà e la non discriminazione e in tal senso contribuirà allo sviluppo armonioso della società europea».
L'iniziativa, voluta dal Presidente Anteas di Trani e dal Dirigente amministrativo e staff dell'ospedale, in collaborazione col referente del tribunale dei diritti del malato, dr, Mara Gisotti, può ritenersi coerente ed in sintonia con lo spirito evangelico della gratuita donazione col messaggio della Santa Pasqua e della decisione del consiglio dell'Unione europea di dedicare attività di volontariato nell'anno 2011.
«Donare il simbolo di pace, un sorriso e un saluto di conforto a chi vive una situazione di sofferenza, seppur momentanea, è il principio primo del volontariato. Il Volontariato è una delle dimensioni fondamentali della cittadinanza e democrazia nella quale assumono forma concreta valori europei quali la solidarietà e la non discriminazione e in tal senso contribuirà allo sviluppo armonioso della società europea».