Ecotassa, Trani è il Comune che ha pagato di più negli ultimi tre anni

De Marinis (Cna Bat): «Incapacità politica di organizzare un servizio di raccolta differenziata efficiente»

lunedì 24 settembre 2018
Raffrontando i dati dei 10 Comuni della Bat, negli ultimi tre anni, 2016-2017-2018, relativi alla ECOTASSA, il Comune di TRANI ha il primato negativo nella BAT. Per tutti i suddetti anni, infatti, TRANI risulta l'unico Comune a pagare il tributo speciale (ECOTASSA) per il deposito in discarica dei rifiuti indifferenziati, con l'aliquota massima di 25,82 euro per ogni tonnellata.

Il Comune di TRANI oltre a non aver raggiunto la percentuale di raccolta differenziata del 65%, prevista per legge, siamo ancora al 20%, non è stata neanche capace, a differenza degli altri Comuni della BAT, di raggiungere un incremento del 5% negli anni 2016 -2017, sfruttando le leggi regionali per abbattere il costo della ECOTASSA, facendo pagare invece ai cittadini di TRANI l'aliquota massima con un aggravio sulla TARI di oltre 550 mila euro annui.

Un aggravio causato, ribadiamo, solo ed esclusivamente dalla incapacità politica di organizzare un servizio di raccolta differenziata efficiente, efficace ed economico. Riteniamo opportuno, ancora una volta, ricordare che, per quanto attiene ai soggetti passivi tenuti al pagamento di questo tributo, la legge li individua nei gestori degli impianti, ma trattasi di una soggettività passiva meramente formale in quanto su di essi ricade non solo il diritto, ma anche l'OBBLIGO di rivalsa nei confronti di chi effettua il deposito in discarica, il che significa che tale rivalsa verrà fatta valere all'indietro, sino ad arrivare ai Comuni che, a loro volta, si rivarranno sui cittadini residenti.

Ecco perché le Amministrazioni Locali hanno l'OBBLIGO di porre in essere accurate e virtuose politiche ambientali al fine di non appesantire il gravame fiscale sui propri cittadini evitando quindi politiche inefficienti che comporterebbero soltanto l'innalzamento del prelievo tributario ai loro cittadini-contribuenti. A fronte dei risultati chiaramente negativi da parte del Comune di TRANI, TARI alle stelle, percentuale di raccolta differenziata minima nella BAT, qualità del servizio scadente, mancato avvio del "porta a porta", procedere al riconoscimento di eventuali Premi di Produzione, rappresenterebbe una offesa alla dignità e all'intelligenza dei Cittadini – Contribuenti Tranesi.

Il presidente Cna Bat,
Michele De Marinis