Ferrante (Sdi) sul pug: "Bisognerà ricominciare dal Consiglio Comunale"

«In campagna elettorale avremo modo di raccontare la storia dell’adozione di questo Pug»

mercoledì 21 febbraio 2007
«Notiamo alcuni esponenti del centrodestra locale particolarmente sensibili alle vicende legate al Pug scandalosamente approvato con soli 16 voti in Consiglio comunale, sindaco e presidente compresi. Il ribadire che ora non ci saranno più ostacoli nell'approvazione del Pug suona quasi come rassicurazione rivolta non si sa a chi che l'iter del piano avanzerà e sarà portato a conclusione.
Le critiche ad un Pug assolutamente carente in tantissimi aspetti le abbiamo mosse da tempo e le confermiamo integralmente. Ciò che ci lascia perplessi è che l'ex sindaco torni a parlare di Pug quando lo stesso ha di fatto innescato la miccia che ha portato all'esplosione della sua maggioranza. Dire che il Pug vedrà la luce solo in virtù di una sentenza della giustizia amministrativa lascia il tempo che trova in quanto il procedimento è composto di tante fasi che non si esauriscono senz'altro con la semplice adozione.
Bisognerà ricominciare dal Consiglio Comunale, altro che assenza di ostacoli, visto che nel precedente persino esponenti di primo piano del centrodestra avevano evidenziato una serie di dubbi condividendo le esternazioni ed i dissensi delle opposizioni. In campagna elettorale avremo modo di raccontare la storia dell'adozione di questo Pug convinti che la proposizione di programmi effettivamente al servizio della Città possano far propendere l'elettorato verso il centrosinistra.» Avv. Fabrizio Ferrante
SDI Trani