Giustina Rocca, gli studenti prendono a sassate i gatti della scuola

Il Preside minaccia sospensione e denuncia alle autorità di competenza

martedì 21 ottobre 2014 9.56
A cura di Alessandra Vacca
Circolare G.Rocca
Ha lasciato allibito ed incredulo il preside della scuola media Giustina Rocca, Antonio De Salvia, il comportamento ingiustificato di alcuni suoi studenti. Nella scuola «più amata e ambita della città», come si legge nel documento dirigenziale inoltrato a tutte le classi dell'istituto, si sono registrati atti di violenza nei confronti dei gatti che all'interno della struttura hanno creato il loro habitat naturale.

Gli studenti, si legge nella nota del preside, sembrerebbe si divertano a prendere a sassate gli indifesi amici a quattro zampe al punto di averne soppresso qualcuno. Il preside, indignato da tale atteggiamento di inaudita ed inaccettabile violenza, è subito passato a duri provvedimenti. Come si legge nel medesimo documento infatti il maltrattamento degli animali prima ancora che un atto riprovevole moralmente «è un reato, previsto e punito dagli artt. 544 ter e 727 del codice penale». Il dirigente ha voluto precisare che qualora gli atti dovessero ripetersi sospenderà i responsabili fino alla fine dell'anno dopo averli segnalati alle autorità competenti.

Provocatoria l'ultima frase del documento, che vuol essere anche un invito alla riflessione: «C'è un detto ormai famoso che dice che agli animali manca solo la parola, ebbene per quello che mi riguarda, io sarei ben felice di toglierla a molte persone per darla a loro». Un caso sociale o una bravata da adolescenti? Diversi gli aspetti su cui ci si può interrogare, ma episodi del genere devono essere contrastati senza se e senza ma.