Giustizia, Giudice di Pace: dal 30 aprile a Trani tutte le cause di Ruvo e Molfetta

Nelle due città gli uffici continueranno a funzionare per altri sei mesi

mercoledì 16 aprile 2014 10.00
Dal 30 Aprile l'ufficio del Giudice di Pace di Trani sarà competente anche per tutte le cause, civili e penali, che sarebbero state di competenza dei rispettivi uffici di Molfetta e Ruvo di Puglia: quest'ultimo (ancora per pochi giorni) ha competenza anche sul territorio di Terlizzi.
Lo prevede il decreto ministeriale attuativo del decreto legislativo n.156/2012 pubblicato lunedì.
Trani, quale capoluogo del circondario giudiziario, si farà carico del contenzioso delle città (per l'appunto Molfetta e Ruvo) le cui amministrazioni comunali non hanno inteso sobbarcarsi le spese del funzionamento degli uffici dei giudici di pace, ora a carico delle amministrazioni comunali per effetto della spending review del Governo Monti.

Le altre città del circondario che contano analoghi uffici (Bisceglie, Barletta, Andria, Canosa dio Puglia, Corato e Minervino) entro il 29 aprile potrebbero revocare la loro disponibilità a mantenere aperti i rispettivi uffici per risparmiare i relativi oneri economici. In tal caso anche le eventuali ulteriori sedi soppresse saranno assorbite da Trani. A Palazzo Nigretti, in Corso Cavour, saranno a disposizione nuovi ambienti a piano terra. Ciò è stato già previsto col rinnovo del contratto di locazione tra Comune e proprietario dell'edificio.

Dal 30 Aprile a Molfetta e Ruvo continueranno a trattarsi, ma solo per sei mesi, le cause ancora pendenti. Le cause civili e penali che al compimento dei sei mesi (e dunque ad Ottobre) non saranno state ancora definite migreranno, anch'esse, nell'ufficio del Giudice di Pace di Trani. Perciò il presidente del tribunale, Filippo Bortone, è già al lavoro per riorganizzare l'ufficio del Giudice di Pace accorpante ed evitare problemi di ingolfamento.