Gli amministratori comunali incontrano i cittadini del quartiere Sant'Angelo
Tra i problemi segnalati l'antenna in viale Spagna
giovedì 16 ottobre 2008
Un gruppo di cittadini del quartiere S. Angelo ha incontrato il 13 ottobre presso l'oratorio della Parrocchia S.Maria delle Grazie - Cappuccini, con la moderazione dell'avv. Pasquale Serrone, i Consiglieri Comunali Michele D'Amore, Franco Altamura e Savino Mastrapasqua con l'intervento in rappresentanza dell'Amministrazione dell'Assessire all'ambiente del Comune di Trani ing. Matteo Precchiazzi. I cittadini hanno manifestato la preoccupazione per l'installazione nel loro quartiere ed in particolare in viale Spagna di antenna per telefonia mobile che potrebbe contribuire all'inquinamento elettromagnetico della zona.
Il consigliere comunale Franco Altamura Alle domande circa le autorizzazioni concesse dal Comune i consiglieri e l'assessore hanno rassicurato i cittadini che il piano delle istallazioni comunale (pic) approvato dalla nostra Amministrazione non prevede installazione di antenne su suoli privati che potrebbero prestare il fianco ad indiscriminate speculazioni, bensì l'utilizzo esclusivo di suoli pubblici. Proprio per questa ragione l'Ufficio Tecnico del Comune di Trani ha negato l'autorizzazione ad installare detta antenna sul terrazzo di un condominio, ma nonostante detto diniego la società telefonica avvalendosi di una temporanea sospensiva del Consiglio di Stato, chiamato a pronunciarsi su provvedimento del Tar, anche in assenza di specifica concessione, ha provveduto a montare l'antenna. In seguito ad alcune segnalazioni i Vigili Urbani di Trani provvedevano a notificare ai gestori l'immediato smantellamento della stessa, investendo la Magistratura Penale che poneva immediatamente sotto sequestro la struttura vietandone l'utilizzo.
L'antenna installata in viale Spagna
Al timore di alcuni cittadini che nonostante il divieto la società stia facendo funzionare ugualmente l'antenna l'ass.Precchiazzi si è impegnato a far fare le verifiche del caso ed eventualmente denunciare chi con detta condotta viola una disposizione della Magistratura. I consiglieri D'Amore, Altamura e Mastrapasqua, convinti della bontà delle richieste dei cittadini riguardanti, in particolare, il pericolo che potrebbe scaturire dall'inquinamento elettromagnetico per la salute dei residenti nella zona circostante, si sono resi disponibili a fare tutto quello che è nelle loro possibilità e competenze, anche affiancando gli stessi, per eliminare detto problema e rendere assolutamente vivibile e senza rischi tutto il quartiere.
Il consigliere comunale Franco Altamura Alle domande circa le autorizzazioni concesse dal Comune i consiglieri e l'assessore hanno rassicurato i cittadini che il piano delle istallazioni comunale (pic) approvato dalla nostra Amministrazione non prevede installazione di antenne su suoli privati che potrebbero prestare il fianco ad indiscriminate speculazioni, bensì l'utilizzo esclusivo di suoli pubblici. Proprio per questa ragione l'Ufficio Tecnico del Comune di Trani ha negato l'autorizzazione ad installare detta antenna sul terrazzo di un condominio, ma nonostante detto diniego la società telefonica avvalendosi di una temporanea sospensiva del Consiglio di Stato, chiamato a pronunciarsi su provvedimento del Tar, anche in assenza di specifica concessione, ha provveduto a montare l'antenna. In seguito ad alcune segnalazioni i Vigili Urbani di Trani provvedevano a notificare ai gestori l'immediato smantellamento della stessa, investendo la Magistratura Penale che poneva immediatamente sotto sequestro la struttura vietandone l'utilizzo.
L'antenna installata in viale Spagna
Al timore di alcuni cittadini che nonostante il divieto la società stia facendo funzionare ugualmente l'antenna l'ass.Precchiazzi si è impegnato a far fare le verifiche del caso ed eventualmente denunciare chi con detta condotta viola una disposizione della Magistratura. I consiglieri D'Amore, Altamura e Mastrapasqua, convinti della bontà delle richieste dei cittadini riguardanti, in particolare, il pericolo che potrebbe scaturire dall'inquinamento elettromagnetico per la salute dei residenti nella zona circostante, si sono resi disponibili a fare tutto quello che è nelle loro possibilità e competenze, anche affiancando gli stessi, per eliminare detto problema e rendere assolutamente vivibile e senza rischi tutto il quartiere.