I ragazzi della Baldassarre in Fiera del Levante per la prevenzione

Defibrillatori in tutta la Campionaria, studenti in prima fila

domenica 18 settembre 2016
«Quest'anno per la prima volta nella storia della Campionaria abbiamo una fiera cardioprotetta con 8 postazioni fisse e tre mobili (una moto e due bici). Ed è la prima volta che una fiera italiana ricorre a questo strumento di prevenzione». Lo ha detto Ruggiero Mennea, presidente del comitato permanente di Protezione civile della Regione Puglia, durante la presentazione in Fiera del Levante di "Gesti di Vita - Fiera cardioprotetta", il progetto che ha consentito di 'proteggere' la salute di visitatori e operatori della Campionaria barese con 11 postazioni dotate di defibrillatore.

«Abbiamo voluto come Protezione civile aderire a questa iniziativa perché in linea con la nostra politica di prevenzione», ha detto Mennea. «Speriamo che questo messaggio possa contaminare tutti coloro i quali vivono e gestiscono luoghi pubblici, intesi non solo come scuole e uffici ma anche come punti di aggregazione: discoteche, centri sportivi, commerciali, stabilimenti balneari e appunto fiere. A questo proposito è stata da me proposta una legge che - ha sottolineato il consigliere regionale - predispone l'obbligo del defibrillatore anche per le strutture gestite da privati. L'obiettivo finale è quello di proteggere la salute prevenendo». All'incontro hanno partecipato gli alunni della scuola media "Baldassarre" di Trani, già 'scuola cardioprotetta': i ragazzi hanno mostrato con l'aiuto degli esperti le manovre di rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione precoce ai visitatori della fiera. Erano presenti le squadre di soccorso e le associazioni di volontariato che collaborano all'iniziativa e i mezzi di soccorso leggeri utilizzati per le attività, ovvero una moto medica e due cardiobike, queste ultime messe a disposizione dal Comune di Bari grazie all'assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli, oggi in fiera.

«Abbiamo deciso - ha spiegato il governatore Michele Emiliano - di avviare questa sperimentazione rendendo cardioprotetta la Fiera del Levante e l'area dedicata ai concerti perchè crediamo che ogni singola vita umana sia l'unico valore che esiste in campo. Oggi, nel fare i complimenti a tutti voi per l'enorme lavoro che fate sempre con grandissima competenza e umanità, non posso non ricordare l'ennesimo grave incidente avvenuto all'alba di questa mattina nello stabilimento del siderurgico tarantino, un incidente che ci ha portato via un nostro figlio, un giovane di soli 24 anni. Il dolore della Puglia è immenso. Oggi è una giornata di lutto per me, per noi, per l'intero territorio pugliese e nazionale».

«Per me questa sperimentazione è una cosa molto importante - ha aggiunto il vicepresidente con delega alla Protezione civile, Antonio Nunziante - La protezione civile è un elemento di grande qualità per la Puglia. Sono stati fatti grandi progressi negli anni, diventando oggi la protezione civile il fiore all'occhiello della Puglia insieme con l'altro tassello fondamentale che si chiama volontariato. La nostra protezione civile si contraddistingue dalle altre per un elemento, l'umanità. È una dote che si aggiunge alla professionalità».

Alla presentazione hanno preso parte anche il dirigente del dipartimento di Protezione civile, Lucia di Lauro; il dirigente del dipartimento di Salute, Giovanni Gorgoni; il direttore del Seus 118, Gaetano Dipietro, e la responsabile del progetto, Veronica Carlino.
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori
Ragazzi della Baldassarre alla Fiera del Levante con i defibrillatori