I Verdi: «Fuori l'idrovora da palazzo di Città»

Il macchinario acquistato nel 2012 continua a restare imballato in Comune

martedì 7 ottobre 2014 7.30
Una pompa idrovora fondamentale per far fronte ai problemi degli allagamenti ai vari sottovia cittadini sarebbe stata acquistata nel 2012 e resterebbe tuttora inutilizzata ed imballata in una delle stanze di Palazzo di Città, è questa l'ultima denuncia dei Verdi, Michele di Gregorio e Franco Laurora.

«Le condizioni meteorologiche di queste ore - scrivono i due rappresentanti dei Verdi di Trani - ci spingono a pubblicare un'altra chicca tipica del nostro Comune. Dando merito alle gesta dell'associazione cittadina che puntualmente con i propri volontari e con i propri mezzi interviene per porre rimedio ai continui allagamenti dei sottopassi cittadini in occasione delle copiose piogge, occorre però rimarcare l'ennesima stranezza di cui siamo venuti a conoscenza.

Accade, infatti, che negli uffici Comunali continua a rimanere chiusa ed imballata una pompa idrovora con relativo carrello acquistata nel lontano 2012, grazie alla diligenza dell'allora reggente del servizio di protezione civile, attingendo non a fondi Comunali ma a risorse messe a disposizione della Regione Puglia con una spesa di alcune migliaia di euro. Ebbene, nonostante la continua necessità di tale strumento nel nostro Comune succede che esso rimanga inutilizzato in attesa che il servizio di Protezione Civile cittadina decida sul suo utilizzo affidandolo, eventualmente, anche ad una delle associazioni cittadine che si occupano di fornire sussidiariamente il servizio di Protezione civile che dovrebbe essere, invece,un punto fermo del Comune.

Per questo motivo - concludono di Gregorio e Laurora - chiediamo che si provveda al più presto al disimballo ed all'utilizzo dello strumento costato migliaia di euro di soldi pubblici, anche per evitare che il passare del tempo la renda oramai inutilizzabile. Sarebbe inoltre il caso che l'Ufficio tecnico rendiconti i recenti interventi di pulizia delle caditoie cittadine considerato che nonostante i soldi spesi permangono in città situazioni di continui allagamenti viari a causa della occlusione delle stesse».