Idee Giovani e Politica denuncia la situazione delle strade di Trani

Nicola Parente e Vincenzo Topputo: «Ci sono buche da scansare ovunque»

giovedì 10 luglio 2014 7.11
A cura di Lucia di Bari
Si dichiarano "soddisfatti a metà" i ragazzi dell'Associazione Idee Giovani e Politica che, contenti per il rifacimento delle strisce pedonali in città, problema sollevato sempre da loro qualche mese fa, sono insoddisfatti per i mancati interventi al manto stradale colmo di buche che rendono la città pericolosa sia che la si percorra a piedi o con un mezzo.

«Prendiamo atto con soddisfazione - affermano Nicola Parente e Vincenzo Topputo - dello stato di avanzamento dei lavori relativi alla tinteggiatura delle strisce pedonali e delle linee che delimitano le strade. Tempo fa, infatti, avevamo segnalato la problematica riguardante la presenza di strisce pedonali schiarite o addirittura non più visibili, anche in tratti di strada importanti come nei pressi di scuole, uscite della SS16, strade trafficate, e avevamo anche lanciato la sfida dichiarandoci pronti a tinteggiare direttamente noi il manto stradale se qualcuno ci avesse dato le relative autorizzazioni. Oggi siamo contentissimi per il raggiungimento di tale traguardo, poiché la presenza delle strisce è fondamentale per garantire l'incolumità dei pedoni ed è un diritto dei cittadini. Inoltre, ci troviamo nel pieno della stagione estiva ed è un ottimo biglietto da visita per la nostra città da presentare ai turisti. Tuttavia, - continuano il Presidente e Segretario di Idee Giovani e Politica - siamo contenti a metà perché, oltre agli aspetti positivi, ci preme evidenziare anche ciò che a nostro avviso non va: vale a dire il solito problema delle buche. Non c'è più una zona percorribile con tranquillità a piedi, in bici, col motorino o in auto. Ci sono buche da scansare ovunque e questo provoca enormi disagi: bisogna stare attenti a non prendere distorsioni alle caviglie, a non forare o rovinare qualche accessorio della propria automobile. Inutile allegare foto, ormai, il problema è conosciuto da tutti. Ci auspichiamo una soluzione nel più breve tempo possibile».