"Il futuro della tv", concluso il progetto del Corecom Puglia

Consegnati gli attestati agli studenti dell'istituto Cosmai di Trani

giovedì 24 novembre 2016 0.09
Il concetto di tv, i suoi contenuti, le forme editoriali, i suoi operatori e i suoi fruitori, sono in piena trasformazione: si è alla fine di un modello, se ne cercano nuovi. In quest'ottica ieri, martedì 29 novembre, alle 11 al Museo Civico di Bari (Strada Sagges, 13), sono stati presentati i risultati del laboratorio di ricerca "Il futuro della Tv", voluto dal CoReCom Puglia (Comitato regionale per le comunicazioni) e realizzato dal network di operatori di comunicazione e marketing Segnali di Fumo.

Partito in primavera, il progetto, il primo del genere in Puglia ma anche a livello nazionale, per struttura e taglio, è stato articolato come un laboratorio aperto e itinerante, sviluppato in sei istituti superiori pugliesi e condotto da esperti della comunicazione. Trentasei incontri (più una giornata di studio con adulti e operatori) con un approccio dal basso: un metodo incentrato soprattutto sull'ascolto dell'esperienza di ragazzi di 17 e 18 anni, ossia chi di fatto orienterà sempre più i mercati futuri, registrandone fruizioni e aspettative, stimolando input attraverso domande scevre da pregiudizi.

L'elaborazione del tutto è confluita nella pubblicazione "Il futuro della Tv", che prova a tracciare le linee guida per il futuro dell'audiovisivo, disegnando itinerari ideali per operatori e stakeholder del settore. A presentarla a stampa, studenti e operatori del settore è intervenuto per il CoReCom regionale il presidente Felice Blasi, per Segnali di Fumo il presidente Paolo Barracano, l'ideatore del progetto Franco Liuzzi e il coordinatore Pierluigi Morizio.

L'incontro si chiuderà con la consegna degli attestati agli studenti del "Marco Polo" di Bari, "Sergio Cosmai" di Trani, "Mondelli-Amaldi" di Massafra, "Morvillo Falcone" di Brindisi, "De Pace" di Lecce e "Righi" di Cerignola.