Il Penitenziario di Trani al centro di un piano di riqualificazione da 3,8 milioni di euro

L'intervento sul carcere di Trani, gestito da Invitalia, mira a contrastare il sovraffollamento e recuperare nuovi posti detentivi

sabato 16 agosto 2025
Il Ministero della Giustizia ha avviato un piano per affrontare uno dei problemi più critici del sistema penitenziario italiano: il sovraffollamento. Un investimento totale di 10,2 milioni di euro è stato stanziato per l'ampliamento e la riqualificazione di tre istituti penitenziari in Campania, Emilia-Romagna e Puglia. Questi interventi, gestiti da Invitalia, sono il primo passo di un programma più ampio e mirano a recuperare numerosi posti detentivi, offrendo una soluzione concreta a un'emergenza che affligge le carceri italiane da anni. L'obiettivo non è solo aumentare la capienza, ma anche migliorare le condizioni di vita e detenzione, valorizzando e trasformando le strutture esistenti.

Le imprese interessate potranno presentare le loro offerte per la progettazione e l'esecuzione dei lavori fino al 16 settembre 2025. Questi fondi rappresentano un segnale chiaro dell'impegno del Commissario Straordinario, in collaborazione con il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP), a dare una risposta strutturata e duratura alla crisi del sovraffollamento.

Nel dettaglio, gli appalti riguardano: