Imparare divertendosi, questa è l'idea della scuola Petronelli

Concluso un Pon d'inglese per 500 piccoli studenti

domenica 8 giugno 2014 8.17
Chi l'ha detto che non è possibile studiare e divertirsi contemporaneamente? Chiedetelo ai bambini della scuola elementare Petronelli e della Cezza di Trani, per convincervi che queste due cose sono realizzabili simultaneamente. È quanto accaduto per l'ultimo Pon d'inglese realizzato con insegnati madrelingua e finalizzato a far apprendere ai bambini delle classi seconde, terze, quarte e quinte la "lingua universale".

Un percorso formativo importante che ha visto impegnati circa 500 piccoli studenti pronti a confrontarsi con una lingua diversa dalla loro e, soprattutto, con il loro "colleghi", dando vita dunque ad un significativo scambio d'esperienze utile per la crescita. Le lezioni, infatti, sono sfociate in una serie di performance interclasse divise poi in quattro giornate, suddivisi per fasce d'età.

Alla prima delle giornate conclusive ha preso parte anche il sindaco di Trani, Luigi Riserbato, che ha avuto parole di particolare apprezzamento per il lavoro svolto dalla scuola della direttrice Giuseppina Tota: «Ringrazio Pina Tota – ha detto Riserbato - e tutta la scuola Petronelli per la calorosa accoglienza che mi hanno riservato. L'applauso sincero che mi è stato tributato all'arrivo nell'auditorium dell'Ites Aldo Moro è di quelli che scalda il cuore, soprattutto in questi giorni particolari».

L'istruzione, dunque, deve cambiare, deve evolversi e aggiornarsi per adeguarsi ai tempi, magari utilizzando le nuove tecnologie e sviluppando progetti, come quello appena concluso alla scuola Petronelli, che sia in grado di recuperare valori importanti come il confronto e la socializzazione.
Pon d'inglese - scuola elementare Pentronelli
Pon d'inglese - scuola elementare Pentronelli
Pon d'inglese - scuola elementare Pentronelli
Pon d'inglese - scuola elementare Pentronelli