Impegno civico per la realizzazione del sottovia in via Corato, oggi nuova raccolta firme
Previsto un punto informativo dalle 18.30 alle 22.30 in via San Giorgio
sabato 2 giugno 2018
Il movimento "Impegno Civico per la realizzazione del sottovia carrabile e pedonale di Via Corato", ribadendo che il problema del passaggio a livello di Via Corato non riguardi un solo quartiere ma investa tutta la città, alza il tiro ed organizza una seconda manifestazione per sollecitare l'amministrazione comunale di Trani ad iniziare le opere di sistemazione dei sottoservizi finalizzate alla realizzazione del sottovia veicolare e pedonale di Via Sant'Annibale Maria in ottemperanza a quanto adottato con delibera di Giunta Municipale n.303 del 17.12.2013, immediatamente esecutiva.
Sabato 2 giugno p.v. dalle ore 18.30 alle ore 22.30 verrà allestito un punto informativo in Via San Giorgio con postazione raccolta firme ed illustrazione del progetto del sottovia. La raccolta firme non costituisce un referendum o un criterio di preferenza di una soluzione rispetto ad un'altra bensì un forte segnale della volontà popolare per rappresentare all'amministrazione comunale inerte la esigenza di realizzare un'opera pubblica essenziale e strategica per la città, ormai urgente ed improcrastinabile.
Sono oscuri i motivi per i quali il Comune di Trani, dopo aver approvato le opere anzidette e aver contratto un mutuo di € 1.500.000,00 che i cittadini stanno rimborsando, non abbia ancora affidato i lavori per la riorganizzazione dei sottoservizi. Le Ferrovie, a causa della inerzia del Comune, non possono iniziare le opere di scavo per realizzare il sottovia.
Sabato 2 giugno p.v. dalle ore 18.30 alle ore 22.30 verrà allestito un punto informativo in Via San Giorgio con postazione raccolta firme ed illustrazione del progetto del sottovia. La raccolta firme non costituisce un referendum o un criterio di preferenza di una soluzione rispetto ad un'altra bensì un forte segnale della volontà popolare per rappresentare all'amministrazione comunale inerte la esigenza di realizzare un'opera pubblica essenziale e strategica per la città, ormai urgente ed improcrastinabile.
Sono oscuri i motivi per i quali il Comune di Trani, dopo aver approvato le opere anzidette e aver contratto un mutuo di € 1.500.000,00 che i cittadini stanno rimborsando, non abbia ancora affidato i lavori per la riorganizzazione dei sottoservizi. Le Ferrovie, a causa della inerzia del Comune, non possono iniziare le opere di scavo per realizzare il sottovia.