In fuga con la cocaina in macchina: arrestato

La polizia ferma un pregiudicato di 63 anni di Trani

lunedì 8 marzo 2010
Nel tardo pomeriggio di sabato, durante un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, personale della squadra di polizia giudiziaria, in azione sulla provinciale Trani-Andria, al fine di intercettare persone provenienti dalla città andriese (luogo solitamente raggiunto da spacciatori per l'approvvigionamento di droga), vedeva sopraggiungere da Andria, all'altezza del ponte dell'autostrada A14, un'autovettura Audi A6 di colore grigio, con alla guida Michele Di Candia, pregiudicato tranese di 63 anni con precedenti specifici per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

La pattuglia si poneva dietro il veicolo per procedere al fermo dello stesso. L'uomo, accortosi della presenza della polizia, accelerava e, ad alta velocità, cominciava a sorpassare pericolosamente le autovetture che lo precedevano, incurante delle altre che sopraggiungevano nel senso opposto. L'inseguimento iniziava all'altezza di Lamapaola e si protraeva sino all'incrocio tra via Andria e via Superga.

Durante il tragitto, privo di spartitraffico e con linea continua, con numerosi incroci di strade secondarie ed ingressi di segherie di marmi, il 63enne superava le autovetture che lo precedevano, zigzagando e rischiando la collisione sia con le auto superate che con quelle provenienti dal senso opposto di marcia.

Giunto nei pressi della rotonda di via Superga, la polizia finalmente riusciva a sorpassarlo ed a bloccargli la strada. Vistosi ormai raggiunto, l'uomo repentinamente apriva un finestrino della sua auto per disfarsi della sostanza stupefacente. A quel punto, veniva immediatamente effettuata una bonifica della zona: la polizia rinveniva nelle immediate vicinanze un involucro di cellophane contenente circa 5 grammi di cocaina. Per Di Candia scattavano le manette per detenzione di sostanza stupefacente e resistenza a pubblico ufficiale. L'Audi A6 invece veniva sottoposta a sequestro penale.