Al lavoro con la droga, arrestato un agente di Polizia Penitenziaria

Tranese in servizio a Foggia, sorpreso dai cani con 250 gr di hashish

martedì 14 aprile 2015 9.52
È stato sorpreso con 250 grammi di hashish proprio mentre stava per iniziare il turno di lavoro e per questo motivo i colleghi sono stati costretti ad arrestarlo. Si tratta del tranese GDT, agente di Polizia Penitenziaria in servizio presso il carcere di Foggia.

L'episodio risale alla scorsa settimana, quando nel penitenziario dauno era in corso un'attività di prevenzione e controllo da parte del nucleo antidroga, coadiuvato dalle unità cinofile, finalizzata a intercettare eventuali scambi di sostanze stupefacenti durante gli orari di ricevimento dei parenti dei detenuti.

Nell'arco dell'intera operazione nulla è stato riscontrato dagli agenti e dai cani antidroga che a fine servizio si stavano intrattenendo all'interno della struttura. Sembrerebbe, infatti, che l'episodio sia avvenuto a questo punto, mentre era in corso il cambio del turno e l'agente tranese stava per prendere servizio. Improvvisamente uno dei cani si sarebbe avventato contro l'uomo, un'atteggiamento inusuale per questo animale perfettamente addestrato. Ciò avrebbe costretto gli altri agenti di Polizia Penitenziaria ad effettuare una perquisizione e grazie a questa sarebbero stati trovati i 250 grammi della sostanza stupefacente addosso al collega.

Non si conosce il motivo per il quale l'agente tranese fosse in possesso della droga, tuttavia questa è stata posta sotto sequestro e l'uomo è stato tratto in arresto.