Incidente Boccadoro, la vittima ucraina aveva un negozio a Trani

Svetlana Konovalova è morta insieme a due biscegliesi

mercoledì 16 agosto 2017 8.31
Si chiamava Svetlana Konovalova la terza vittima dell'incidente automobilistico avvenuto nella notte di Ferragosto sulla statale 16, zona Boccadoro. La donna aveva 57 anni ed era proprietaria di un negozio di scarpe in via San Gervasio a Trani ma risiedeva a Bisceglie. Tutti la conoscevano come Silvana ed erano oramai anni che aveva la cittadinanza italiana.

Le altre due vittime sono Antonio Montrone di 57 anni e Angela Maddalena di 54 anni, anch'essi residenti a Bisceglie. I corpi delle vittime sono stati ritrovati completamente carbonizzati quindi molto difficile è stata la fase dell'identificazione dei cadaveri, ultimata solamente nel tardo pomeriggio di ieri. L'ultima ad essere riconosciuta è stata proprio Svetlana.

Intanto a Bisceglie il sindaco Francesco Spina ha proclamato la giornata di lutto cittadino per il giorno dei funerali.

Nei guai invece è finito il 22enne Alensio Serjani, barlettano di origini albanesi che era alla guida della Fiat Stilo (che vedete in fotografia, ndr), arrestato con l'accusa di omicidio stradale plurimo. Ad incastrarlo definitivamente è stato l'alcol test (registrata una misura di 1,40, quasi il triplo del limite previsto che di 0,50), con lui un suo coetaneo. È stata invece confermata la tesi dell'allontanamento volontario dei due a seguito dell'impatto, forse perché spaventati dall'auto in fiamme, e poi ritrovati a cinquecento metri dal luogo dell'incidente.
L'auto guidata dall'albanese Alesio Serjani